In evidenza in tutte le categorie, ma un plauso particolare va ai giovani.
Domenica 21 gennaio si è svolta, presso il Liceo Parentucelli di Sarzana, la 43esima edizione del “Trofeo Città di Sarzana”, valevole altresì per il ranking italiano e per le qualificazioni ai Campionati Nazionali del prossimo febbraio.
I padroni di casa, in grande spolvero, hanno tenuto botta nel corso dell’intera ed estenuante giornata di gara inanellando una serie di vittorie e grandi prestazioni sportive.
La competizione si è svolta sulla doppia distanza di 25 e 18 metri. Si tratta del format di gara più difficile e faticoso dell’intera stagione indoor, per un totale di 120 frecce scoccate da ciascun atleta, 60 per ciascuna distanza di gara. In questo tipo di competizioni non bastano la tecnica e la forma atletica, ma sono indispensabili anche concentrazione e tenacia tali da poter lottare fino alla fine ed avere la meglio sugli avversari. Questi ultimi di certo non sono giunti fino a Sarzana per una gita fuori porta, ma con il chiaro obiettivo di portarsi a casa il Trofeo.
Fin dalle prime frecce si è capito che sarebbe stata una domenica complicata per gli arcieri verde oro: un problema tecnico all’arco ha costretto Daniele Castagna al ritiro, facendo così venir meno la squadra Seniores Maschile che era composta anche da Graziano Angelotti ed Enrico Bravo.
Tuttavia il settore giovanile (vero fiore all’occhiello della A.S.D. Arcieri Sarzana) prendeva le redini della gara che, al termine della prima distanza dei 25 metri, vedeva già in testa Luna Messercola, Andrea Berrettini e Raul Nicolas Firà, nelle rispettive categorie di appartenenza.
Una menzione speciale merita il giovanissimo Firà il quale, nonostante i suoi 13 anni, ha svolto una gara eccezionale non solo alla pari ma ben al di sopra dei suoi colleghi Seniores: al termine della competizione non solo avrà vinto (anche se sarebbe meglio dire stra-vinto) la classifica della categoria Ragazzi Maschile, ma risulterà essere l’arciere primo assoluto della divisione olimpica, con oltre dieci punti di distacco sul secondo classificato Graziano Angelotti che non è proprio un arciere “alle prime armi”, avendo nel suo ricco palmares anche una medaglia d’oro alle Universiadi del 1996...
Tornando alla cronaca sportiva vera e propria, è doveroso sottolineare come anche al termine della seconda distanza prevista dal regolamento di gara (quella dei 18 metri, appunto) i giovani sarzanesi ribadivano la loro leadership conquistando l’oro con Firà nella categoria Ragazzi Maschile, Messercola nella categoria Juniores Femminile seguita a breve distanza da Elisa Ceneri (medaglia d’argento), Berrettini nella categoria Juniores Maschile seguito da un ottimo Davide Tonelli (medaglia d’argento) in rimonta nel finale di gara.
Non solo giovani, però. Successo anche per Graziano Angelotti nella categoria Seniores Maschile e terzo posto per Giuseppe Piccinini nella categoria Master Maschile divisione Arco Nudo, nonostante diverse difficoltà riscontrate nel dover mantenere a lungo la concentrazione. Meritano una menzione speciale anche Enrico Bravo e Fabrizio Savi i quali hanno portato a termine con impegno e dedizione una gara difficilissima pur essendo appena rientrati da un infortunio che li ha tenuti lontano dagli allenamenti per diverse settimane.
Delizie “macchiate” da una sola croce: il Trofeo Città di Sarzana (che viene aggiudicato alla squadra mista maschile e femminile che realizza il maggior numero di punti con un arciere per ciascuna divisione tra compound, arco nudo ed arco olimpico) è stato vinto dai genovesi dell’A.G.A. a cui vanno i complimenti della società organizzatrice.
Gli Arcieri Sarzana desiderano ringraziare tutti gli atleti partecipanti per l’impegno profuso, gli amici e sostenitori che come sempre supportano (e sopportano...) la società nell’organizzazione delle gare. Uno speciale ringraziamento anche a Diego Bosoni e alle “Cantine Lunae” per la consueta attenzione volta al mondo sportivo ed alla disciplina del Tiro con l’Arco.