Trittico, Coppa Byron, Palmaria Island: il nostro Golfo è decisamente protagonista quando si parla di gara in mare e molti sono gli atleti che decidono di sfidare le nostre acque arrivando da fuori, forse anche per la bellezza dei nostri paesaggi, il dato è dimostrato dalla affluenza e dal successo riscosso da tutte le gare che si svolgono in provincia, basti pensare agli oltre 300 iscritti alla Byron.
Anche Tellaro sta per vivere il suo momento, con due fine settimana di gare organizzate dall’U.S. Tellaro e che, anche se non iscritte nel circuito Fin, saranno sicuramente molto apprezzate da tutti i nuotatori: una, sulla distanza di un miglio marino, si disputerà questa domenica, 3 settembre, mentre una gara sulla distanza di 3,5 km vedrà gli atleti battersi la prossima settimana, il 9 settembre.
Per partecipare alla gara del 3 settembre, il ritrovo è alle 14 alla marina di Tellaro e la partenza è fissata per le 15: “Daremo così la possibilità, come lo scorso anno, di partecipare sia a Tellaro che al Trittico- racconta Riccardo Barbanti, organizzatore della gara insieme a Nicola Passalacqua e Matteo Robino- Ci sarà infatti una navetta a disposizione degli atleti, che potranno comodamente raggiungere Tellaro dopo aver nuotato a San Terenzo”.
La gara è aperta a tutti, agonisti e non: la distanza di un miglio e il percorso permettono la partecipazione in sicurezza e divertimento, così come accaduto nelle passate edizioni. “Questa gara è molto attesa da tutti, perché si è sempre contraddistinta per il clima piacevole e di festa che si crea, probabilmente anche per il lauto banchetto che è dimostrazione del nostro stile”: le gare in acque libere hanno proprio questa caratteristica, battersi lungo il percorso fino all’ultima bracciata e non risparmiarsi, competere contro un avversario, ma nel momento del traguardo si esulta tutti insieme per l’impresa effettuata; complimentarsi con gli avversari e alla fine brindare insieme per aver sfidato ancora una volta la natura.
Novità di quest’anno è poi la gara sulla distanza dei 3,5 km, con un percorso affascinante e per nuotatori esperti: “Essendo il percorso più lungo e complesso, si è deciso di rendere obbligatoria la presentazione del certificato medico per sport agonistico”. Uno dei difetti di questo tipo di gare è che spesso si opta per circuiti, mentre in questo caso l’organizzazione ha scelto di proporre un percorso lineare: “Si partirà da Punta Corvo e l’arrivo è a Tellaro, nuotando la mattina è assicurata tutta la bellezza e il fascino di godersi una nuotata in tranquillità, con il mare più calmo, difetto invece che hanno gare disputate di pomeriggio come, ad esempio, la Coppa Byron”. Gli atleti raggiungeranno la spiaggia di Punta Corvo in traghetto e poi, da lì, raggiungeranno a nuoto il traguardo, allestito alla marina.
Questa gara è inserita nel calendario degli eventi della rassegna Lerici Legge il Mare, idea proposta dallo stesso Bernardo Ratti, presindete della Società Marittima di Muoto Soccorso: "Abbiamo accolto volentieri l'idea- conclude Barbanti- perchè nel pieno spirito di amore per il Golfo e per il mare, scopo della manifestazione che organizziamo e della rassegna di Ratti".
Lo sponsor speciale di quest'anno è Cressi.