Decolla il progetto Arcola Basket interessando tutta la provincia di La Spezia, con nuovi e più stimolanti obiettivi che mirano, grazie alla professionalità dello staff, alla crescita individuale di ogni giocatore ed alla sua allenabilità nelle future esperienze, in realtà diverse o di prime squadre.
Tutto questo sarà possibile grazie alla collaborazione di professionisti come: Carlo Bellavista (foto) in qualità di direttore tecnico nonché allenatore, professione già svolta per 6 stagioni in squadre giovanili a Livorno da under 13 a under 17 e per due stagioni nella provincia di La Spezia come allenatore C2 e C1 Tarros; Alessio Buffa come allenatore, già vice C2 Tarros e già allenatore da under 14 a under 19 tra Canaletto e DLF. Maria Barbara Porcelluzzi, in qualità di preparatrice atletica, attiva già nello staff Tarros. Questo il commento a caldo del direttore tecnico fresco di nomina: "Dopo l'esordio in una squadra senior (Tarros La Spezia), ritorno a lavorare con i giovani, cosa che faccio dal 2003, ma stavolta con la responsabilità tecnica della guida dell'intero progetto giovani dell'Arcola Basket. Quando tutto ciò mi è stato proposto dalla presidenza non ci ho pensato due volte. Sono molti gli aspetti positivi: la possibilità di lavorare con chi è entrato da poco nell'ambiente del basket e quindi guidato da un entusiasmo positivo e non ancora contaminato, con un gruppo ampio e ben allenato proveniente dal DLF, poter tornare a lavorare con Alessio Buffa con il quale ho condiviso con successo un anno alla Tarros in C2 e senza il quale forse questo progetto non sarebbe partito, la possibilità di ritornare a lavorare con Maria Barbara Porcelluzzi, ottima preparatrice atletica che avevo già chiamato durante la mia esperienza alla Tarros, con la supervisione e collaborazione di Federico Leporati. La cosa che mi ha entusiasmato di più, pero', è la prospettiva di tornare a collaborare in un settore giovanile e poter contare su un lavoro di staff dove tutti seguono le stesse linee guida per far migliorare tutti i ragazzi che faranno parte di questo progetto".