Il “Raso Scaramuccia” riabbraccia un vecchio amico, oggi (ore 15 con arbitro Conti di Genova) in occasione della 3.a giornata del girone di ritorno del campionato di Promozione ligure, Girone B. Paradossalmente l’evento per antonomasia, nel contesto, potrebbe anche non essere la visita al Levanto della vicecapolista Forza e Coraggio: bensì il suo ritorno.
“Forse era destino che se dovevo ricominciare – commenta Massimo Carrodano che l’estate scorsa aveva pensato di fermarsi – non poteva essere che da qui. E’ come tornare a casa”.
Per la verità, quando lui passò da Moltedi le altre due volte, c’era ancora il Vecchio Levanto. “Non vuol dire, è un ambiente che conosco e ho sempre apprezzato, a tuttoggi posso contare su vari amici fra gli odierni dirigenti biancocelesti e conosco più di uno tra gli attuali giocatori levantesi. Ora si chiama Levanto senza “Vecchio” davanti? Meglio ancora, allora si tratterà di un esordio nell’esordio, con tanto di pertinente motivazione”.
Peccato per quell’avversario di mezzo, che risponde al nome della vicecapoclassifica, a complicare il debutto. “Nel calcio non esiste incontro facile, con tutto il rispetto per una Forza e Coraggio che è seconda e con una partita in meno della prima, ma allora dovremmo abbatterci quasi di più perché il tempo che ho avuto intanto a disposizione è stato davvero esiguo; per capacitarmi della situazione e decidere di conseguenza. Con un po’ di filosofia vedremo di fare di necessità virtù e giocarcela”.