Così va il calcio, la punta Fabio Santunione (già “enfant prodige” di Foce Vara e Lunigiana prima d’andarsene per motivi di studio in Australia) parte contro le previsioni in panchina, per via di qualche problema nel riscaldamento, poi mister Stefano Paolini decide di gettarlo comunque nella mischia in luogo di quell’ Atzeni che ne aveva preso il posto in avvio...e lui quasi subito tira fuori, su un calcio piazzato di Salamina, la “zampata” che mantiene a punteggio pieno questo Magrazzurri dove da tempo egli si trova. Senza contare che prende successivamente anche un palo.
Confermato che il “Magra” ha affrontato questo campionato di Promozione ligure in piena forma, al netto successo interno sul Follo San Martino nella giornata inaugurale, segue infatti questo “colpaccio” in casa di una Forza e Coraggio che per molti era la grande favorita del Girone B: potrebbe ancora esserlo malgrado le attuali due sconfitte su due gare, all’indomani dell’ “overture” perdente, sul terreno del Levanto.
Non si può peraltro sospettare che quest’affermazione all’ “Astorre Tanca” spezzino d’un giovane Magrazzurri, in campo dall’inizio con tre giocatori d’annata 2000 e due di classe 2002, non sia legittima; poiché i ponzano-santostefanesi hanno colpito un palo prima della rete con un’ “incornata” di Becci e un altro appunto dopo, con lo stesso Santunione, su passaggio di Cervia. Non solo, ma in generale, i biancazzurri non hanno di certo avuto meno palle-gol dei padroni di casa che pur hanno impegnato più d’una volta Pietra.
FORZA E CORAGGIO – MAGRAZZURRI 0 - 1
MARCATORI: Santunione al 78’.
FORZA E CORAGGIO: Paita, D’ Imporzano, Mameli (50’ Naclerio); Pesare, Giordano, Natale; Cenderello (46’ Cuccolo), Cerri, Esposito; Lunghi e Stella. A disp. Grippino, Arena, Barabino, Mariotto, Fabiani, Marasco, Delvigo. All. Gatti.
MAGRAZZURRI: Pietra, Capetta, Cerri J.; Novelli (75’ Macchioni), Becci, Romiti; Lugli (80’ Cervia), Mazzantini, Cantoni; Atzeni (70’ Santunione) e Salamina. A disp. Belloni, Morettini, Conti, Montani, Pellegri, Salvatori. All. Paolini.
ARBITRO: Puddu di Genova.