Parlano italiano gli internazionali d'Italia 2020, e non succedeva da oltre 40 anni ovvero dai tempi di Panatta Barazzuti Bertolucci e Ocleppo che agli ottavi approdassero quattro moschettieri italici.
Al Foro Italico desolatamente senza pubblico scaldano i cuori in tivù Berrettini,Travaglia, Sinner e, last but not east il 18enne Lorenzo Musetti, nato a Carrara ma cresciuto e allenato da sempre dal maestro Simone Tartarini del circolo tennis San Benedetto da Carrara.
Potevano essere addirittura cinque gli azzurri nella fase finale del torneo, ma Fognini è stato eliminato dopo un black-out.
Musetti ieri sera dopo essersi sbarazzato di Wawrinka ha superato in due set il numero 35 in ATP Kei Nishikori, esperto giapponese trentenne ancora saldo ai vertici delle classifiche mondiali, e oggi approda agli ottavi contro il tedesco Koepfer (ore 17)
Da manuale la vittoria di ieri sera con lo score di 6-3 6-4, che ha visto più volte il giapponese quasi meravigliato delle risposte del giovane italiano, che ha dimostrato oltre ad una tecnica in crescendo anche un miglioramento sotto il profilo mentale, forse il suo tallone d'achille fin qua, ampiamente giustificato dalla giovane età e dalla scarsa esperienza tra i "big".