L’ultimo rinforzo dello Spezia Volley Autorev è Margherita Giani, 18 anni, ma di già alle spalle un bagaglio d’esperienze (fra categorie varie e località sparse per mezza Italia) da fare lezione o magari invidia a più di una veterana. Era in Serie B1, alla Nottolini Capannori, provincia di Lucca.
Centrale di ruolo, nativa di Sestri Levante, a 15 anni ha fatto fagotto e per giocare ai livelli che le interessavano è andata a Milano al B7; un po’ di B1, ivi, insieme a tanto giovanile fra “under” varie.
Ancora Lombardia quindi ad Orago, presso Varese, tra B2 e Under 18 nonché “U16” dove si vince il titolo italiano. Successivamente la Giani torna in Liguria, alla Normac Genova, dove si spartisce fra B2 e “vivaio”. Tappa a seguire il Chieri ’76, vicino a Torino, dov’è campione provinciale e vicecampione regionale Under 18...nel frattempo però non si dimentica della B2. Non solo, ma da queste parti Margherita assapora perfino la A, nella Prima squadra chierese.
Dopo tante piazze pallavolistiche, ora La Spezia, lei molto candidamente lo spiega così: "Con l’approssimarsi della fine del liceo e dunque gli esami di maturità, avevo bisogno di avvicinarmi a casa e famiglia, un primo passo l’ho fatto con la lucchesia alla Nottolini Capannori. Ora con l’ Autorev non poteva capitarmi destinazione migliore, ad ogni modo, ciò non toglie che l’ambiente qui mi è parso subito eccellente e non vedo l’ora di darmi da fare possibilmente già a partire dalla imminente trasferta a Crema. Credo che qua premesse e attributi per fare tutte molto bene ci siano".