Una delle voci narranti del comune di Castelnuovo Magra, con molte pubblicazioni alle spalle, si è seduto a tavolino con Daniele Montebello, candidato sindaco della lista "Uniti per Castelnuovo". I temi erano i punti principali del programma della lista per i prossimi 5 anni di amministrazione, in caso, ovviamente, di rielezione. Pino Marchini, esperto conoscitore della storia e dei segreti del comune, armato di domande e microfono, ha moderato l'evento di presentazione nella sala principale del Centro Sociale di Molicciara. Si sono toccati tutti i temi e problemi del piccolo borgo, che rientra tra i più belli d'Italia e, a tal proposito, Marchini ricorda che "chiunque si ritrovi a governare da fine maggio, dovrà continuare a mantenere questo importante titolo".
Si parte dalla viabilità: strade e buche sono, da molto, un disagio. Il candidato sindaco spiega: "In questi ultimi tempi sono stati investiti soldi per interventi sulle strade per 400.000 Euro: forse sono tanti, forse pochi, ma abbiamo dato priorità al recupero delle scuole e a strade come quella per giungere a Marciano, il cui recupero è pesato molto sulla cifra complessiva degli investimenti".
Si passa alle tasse, come Irpef e Tari, e il primo cittadino dichiara: "Da molti anni la nostra aliquota è quella massima che un comune può prelevare, ma, facendo così, ci siamo potuti permettere una fascia d'esenzione più alta, in modo tale che chi guadagna circa 1.000 Euro al mese sia esonerato da questi pagamenti: insomma chi può paga di più, e in questo modo difendiamo le fasce più deboli che farebbero fatica- e aggiunge- l'obiettivo è quello di alzare questa soglia di esenzione".
Sulla raccolta differenziata ribadisce l'obiettivo della tariffazione puntuale e la volontà di installare due isole ecologiche mobili in più (come quella di fronte al cimitero dell'Angelo sotto il pannello fotovoltaico si intende). Per l'isola ecologica in via Carbone ci sono disagi sul traffico e sui rumori di camion e macchine: dopo l'introduzione del porta a porta è diventato un servizio molto utilizzato dai cittadini. Il sindaco: "Intanto Luni ha in programma la costruzione di un'isola ecologica nel suo comune e questo vorrà dire che in futuro ci saranno il 30% in meno di conferimenti, che non è poco- e aggiunge- delocalizzarla economicamente costa parecchio".
E ancora si ricordano i passi avanti sul recupero di Palazzo Cornelio, che il sindaco vorrebbe riutilizzare come location turistico-culturale, come anche l'ex Teatro in Piazza Querciola. Sulla necessità di una nuova palestra:" Bisogna ammettere che sullo sport in questi anni non è stato fatto molto, ma avremo modo di recuperare se verremo rieletti con un impianto sportivo coperto e il manto sintetico sul campo sportivo comunale".
È stata rimarcata la volontà di installare telecamere di videosorveglianza nelle zone che ancora ne sono prive e investire sull'illuminazione pubblica, ma anche risparmiare poiché, sempre lui, aggiunge:"C'è l'intenzione di voler sostituire le lampadine di tutta l'illuminazione pubblica con lampadine a led, in questo modo avremo un gran risparmio, ovvero soldi che potremmo reinvestire".
Si è ricordato anche il futuro incerto delle zone della Cava Filippi e l'area Ex Sbarbaro, ma Montebello spiega che:"Abbiamo avuto molte richieste di investimenti, ma chiunque appena sentiva della presenza di una causa in corso scappava a gambe levate. Ma adesso la causa si è conclusa, il comune ha vinto, e si può prendere in mano l'idea di gestire queste zone".
