"Spiace deludere i più ottimisti amici del PD e del centrosinistra, ma questo nome, seppur di tutto rispetto, non può rappresentare le istanze del mondo della sinistra e del sindacato. Ciò che sta accadendo ad Arcola non è quello che era stato programmato dall'inizio, ovvero un percorso condiviso".
"Il nome della Paganini, calato improvvisamente dall'alto per mettere un freno ai dissapori interni, non può rappresentare l'unità e la discontinuità tanto acclamate. Senza andare troppo indietro nel tempo, questa operazione ricorda tanto la vicenda Manfredini e sappiamo tutti poi come sia finita".
"Insomma, non era questo il percorso che Possibile auspicava: tra ritardi, tatticismi e riunioni segrete, il risultato, ad oggi, è che il terzo Comune della Provincia rischia seriamente di essere regalato al Centrodestra".
Andrea Licari, Segretario La Spezia Possibile