«A me finora non risulta sia stato ottenuto alcun risparmio - dichiara il consigliere - Con questa operazione la Regione ha "incassato" soltanto contenziosi in materia di calore. In sanità gli unici risparmi effettuati dalla giunta sono derivati dal taglio dei posti letto e dei servizi: il presidente Claudio Burlando e l'assessore alla salute Claudio Montaldo dimostrino il contrario, se sono in grado di farlo».
Il consigliere ricorda che nel 2008 la giunta decise di procedere alla revisione del contratto di appalto del calore delle Asl e degli Enti sanitari, giudicando troppo oneroso quello allora in vigore. «Successivamente l'appaltatore ha sottoscritto ed accettato la rimodulazione del contratto con i relativi allegati tecnici. L'atto aggiuntivo del capitolato prevede, tra le altre cose, che la Regione e l'assuntore del contratto si impegnino - spiega Morgillo - ad effettuare congiuntamente ogni due anni la verifica dell'esecuzione del contratto stesso e dei suoi effetti funzionali, gestionali ed economici-finanziari».
Il consigliere ha, quindi, presentato un'interrogazione in cui chiede al presidente della giunta regionale Burlando e all'assessore alla salute, Montaldo «gli esiti della verifica dell'esecuzione del contratto e dei suoi effetti funzionali, gestionali ed economici finanziari, e i dati e le informative relative alla verifica del periodo 2008-2010 e di quella 2010-2012».
Conclude il vicepresidente del Consiglio: «Attendo una relazione dettagliata. Esigo dati certi e non i soliti artifizi contabili che, purtroppo, questa giunta ci propina da anni per mascherare disavanzi, soprattutto in sanità, ma anche in altri settori».