Autovelox: quante bugie.
Hanno cominciato da subito a raccontarle, infatti per motivarne l'installazione avevano preso a pretesto una petizione da parte di residenti di Fiumaretta, peccato che loro avevano richiesto l'installazione di un tutor. È proseguita accusando noi consiglieri di minoranza di esser conniventi con i trasgressori soltanto perché avevamo sollevato dubbi sulla regolarità dell'installazione. Peccato per loro che poi anche la Prefettura ha dichiarato che non erano stati richiesti i permessi necessari. Dopo aver perso una marea di ricorsi a gennaio 2018 hanno deciso di spegnerlo continuando per più di un anno a pagare alla Net Service il noleggio. poi il sindaco De Ranieri rispondendo ad una nostra interpellanza in consiglio comunale sull'autovelox dichiarava che nel momento del passaggio ad Anas della statale lo avrebbe tolto.. ennesima bugia... avevano dichiarato che se rimettevano in funzione il velox avrebbero fatto un'assemblea pubblica che stiamo ancora aspettando, poi hanno fatto una conferenza stampa insieme ai dirigenti della Net Service per annunciare il progetto pedone sicuro prima della rimessa in funzione del velox e ciliegina sulla torta hanno dato la responsabilità alla Provincia del limite dei 50 km/h.
Peccato per loro che la Provincia aveva autorizzato l'innalzamento ai 70 km/h accogliendo la richiesta fatta dal sindaco De Ranieri ...insomma un accumulo di bugie tutte per celare il vero motivo dell'installazione che è quello di fare cassa e non certo per la sicurezza, tanto che sono stati messi a bilancio un milione e seicento mila euro per l'anno 2019....
Insieme Per Ameglia