"Una colonna di fumo si alza dalle aree della Marina Militare a Marola, La Spezia - esordisce Francesco Battistini, Consigliere Regionale di Rete a Sinistra/liberaMENTE Liguria - Le case, la scuola, i genitori, i nonni, i bambini sono lì a poche decine di metri. E allora è giusto chiedersi cosa possa essere accaduto. Affumicare le persone e invadere i loro polmoni non è un fatto normale. Rileviamo il problema anche in presenza di sole sostanze innocue, figuriamoci se invece vi fossero, in quel fumo denso, rischi seri per la salute dei cittadini".
"Questo - prosegue Battistini - è ciò che chiederemo alla Regione Liguria con un’interrogazione. Vogliamo che l’Assessorato, attraverso ARPAL, interfacciandosi con le autorità e i ministeri competenti, si possa far garante della salute e del benessere psicofisico dei cittadini. I nodi irrisolti sotto il profilo ambientale sono evidenti, quello sulle coperture in amianto è sicuramente il più preoccupante.
È necessario intervenire".
A portare la questione all'attenzione dell'amministrazione comunale della Spezia è invece il Consigliere di Spezia Bene Comune Massimo Lombardi, con questa interpellanza:
PREMESSO CHE
La Direttiva 1999/32/modificata nel 2012 afferma alla lettera e) articolo 1: ai combustibili utilizzati dalle navi da guerra e da altre navi in servizio militare non si applica la normativa sui carburanti in generale . Tuttavia la Direttiva invita , ciascuno Stato membro, ad assicurare che tali navi operino in modo compatibile, nella misura in cui ciò sia ragionevole e praticabile, con la presente direttiva, “adottando appropriate misure che non ostacolino le operazioni o le capacità operative di queste navi". Non solo ma comunque i limiti per le emissioni dalle navi si applicano anche a quelle militari se nei porti di attracco ci sono fornitori di combustibili che rispettano i limiti di legge DLgs 152/2006 all’articolo 295 comma 13 ; dall’articolo 363 del Codice dell’ordinamento militare (DLgs 66/2010).
CONSIDERATO CHE
i cittadini di Marola sono anni che vivono con i fumi delle navi, sia militari che civili
la vicinanza dalle aree di ormeggio delle navi e l’abitazione è tale da destare forte preoccupazione, in relazione alla presenza del plesso scolastico di marola
INTERPELLA
Il Sindaco e l'Assessore competente affinché si ponga rimedio alla questione in oggetto, in conformità alla normativa vigente, in relazione al principio di prevenzione ed in tutela della salute dei cittadini
F.TO – Massimo LOMBARDI