“Alla Spezia - dichiara Sgarbi - dopo la distruzione di Piazza Verdi si continua la distruzione della cultura, cercando ridicoli pretesti per allontanare Paolo Asti, il migliore e più vivo assessore alla Cultura che la città abbia avuto.
Con il suo impegno le attività culturali alla Spezia, in particolare quelle per i giovani, sono vigorosamente riprese, uscendo da un lungo letargo.
Gli zombi improvvisamente svegliati stanno facendo di tutto per allontanare il “disturbatore” Asti.
Sarebbe forse opportuno un appello dei vivi per chiedere al sindaco di non farsi intimidire da menzogne e depistaggi. La cultura alla Spezia deve continuare a vivere”