Potrebbe allungarsi la lista dei beni acquisiti dal Comune di Lerici: il consiglio comunale di Lerici, convocato per il 31 gennaio prossimo, infatti, è tenuto ad esprimersi sull'acquisizione dell'ex rifugio antiaereo di San Terenzo tra i beni comunali. Se ne è discusso in prima battuta oggi pomeriggio, 25 gennaio, durante una commissione consigliare apposita.
Ha spiegato la dirigente del servizio economico-finanziario Katia Serio: "Si tratta di un passaggio dovuto. Se entro il 31 gennaio non ci esprimiamo sulla questione il bene demaniale verrà considerato come bene in vendita e dunque il Comune non potrà più entrarne in possesso. Non è però detto che dopo il consiglio comunale del 31 la procedura si concluderà con il passaggio effettivo del bene dal demanio al Comune di Lerici, perchè la sovraintendenza deve ancora esprimersi".
Sulla questione è intervenuto il consigliere di opposizione Emanuele Fresco, che ha sollevato alcune domande: "Per capire meglio la questione vorrei che mi venisse spiegato l'obiettivo ultimo di questa acquisizione e l'eventuale copertura economica dei progetti che riguardano il bene".
Anche su questo è la dirigente Serio a rispondere: "Non ci siamo trovati, come nel caso del Castello di Lerici, nell'obbligatorietà di fornire un progetto dettagliato. In questo caso si deve specificare esclusivamente il fine, che è istituzionale. Questo vuol dire che potrebbe essere inteso come transito o deposito, escludendo però la vendita o la locazione".