Numerose sono le competenze e i servizi gestiti dalla Società di Sviluppo Turistico e questa mattina, 27 ottobre, una commissione consigliare è stata convocata per fare il punto sulla situazione, per capire quale futuro attende il turismo a Lerici.
Ad introdurre è il consigliere Emanuele Fresco, che spiega: "Abbiamo chiesto la commissione per capire presente e futuro della STL, anche se notiamo l'assenza del presidente, che invece avrei voluto vedere questa mattina. Le informazioni che abbiamo confermano che in ballo ci dovrebbero essere varie questioni e crediamo sia giusto confrontarci a questo punto".
Effettivamente, i servizi in capo ad Stl sono molti, si va dai parcheggi alle catenarie, dal Castello di Lerici alla gestione e realizzazione di eventi turistici, sportivi, culturali.
"Iniziamo dall'area camper- prosegue Fresco- ricordiamo che il progetto era di creare uno spazio apposito nella zona di Redarca, a che punto siamo? I pontili galleggianti sono ad oggi un tema aperto e su questo vorremmo sapere lo stato del progetto: la Stl aveva elaborato lo studio preliminare e successivamente va capito se la questione sta ad Stl o rientrerà nella gestione del comune".
Ma le domande non si fermano: "Passando alla questione culturale: chi gestirà il Castello? Esiste, nel caso, un piano economico finanziario? Casa Doria invece? Sappiamo che i lavori sono stati completati ed esiste già una delibera per creare un luogo storico legato al mare, ma cosa vuole fare questa amministrazione?"
Anche sulla tematica della gestione del sistema di traghettamento nella baia è aperto: "Dopo due gare andate deserte a gennaio si dovrà ripensare al servizio di traghettamento in catenarie che secondo me- spiega Fresco- dovrebbe essere un progetto unitario dando così una risposta concreta e più valida. La riqualificazione della baia secondo me passa anche da qui. Legato a questo argomento poi c'è anche la gestione delle barche in transito e su questo vogliamo sapere a che punto siamo".
Raccolte tutte le interrogazioni, è il sindaco Leonardo Paoletti a rispondere, partendo proprio dall'assenza del presidente: "Stiamo parlando di una figura strettamente legata all'amministrazione e vincolata alle scelte del Comune".
In seguito il sindaco conferma che Stl rimane saldamente la società di gestione di catenarie e parcheggi, spiegando però che le infrastrutture nuove non sono ad oggi prese in considerazione, mettendo un punto fermo sull'ipotesi di nuovi parcheggi interrati. "Mi piacerebbe- spiega il sindaco- che qualcuno realizzasse un albergo 4 o 5 stelle in zona Vallata rifacendo anche il parcheggio interrato, ma questo progetto sarà realizzabile solo con l'investimento di privati. L'area è stata venduta all'asta, dunque tutto può essere perché noi non sappiamo quale sia l'idea dei nuovi proprietari. Stiamo valutando un investimento da parte del comune, ma l'auspicio del comune è che un privato decida di investire complessivamente su più strutture tra Lerici e San Terenzo". Se il comune dovesse realizzare qualcosa oggi, scegliendo su quale struttura investire, questo sarebbe da deterrente per altri investitoti privati, che si troverebbero a 'competere' con una struttura già esistente.
"La zona della Venere Azzurra resta centrale nella nostra idea di viabilità anche perchè il numero dei parcheggi attuali non è soddisfacente. Immaginiamo una bretella che sale in un parco verde con parcheggio interrato, il che sarebbe una risposta anche alla riqualificazione del lungomare. Come comune stiamo studiando varie soluzioni, ma non c'è adesso intenzione di spendere perché vogliamo piuttosto incentivare investimenti di provati. A livello di uffici tecnici comunque c'è stato uno sforzo per consentirci di immaginare qualora le condizioni cambiassero di intervenire e comunque per palesare la nostra idea politica".
Nel caso in cui le condizioni cambiassero l'amministrazione Paoletti dunque avrebbe già pronto un piano che, prevedendo sforzi finanziari ingenti, porterebbe ad una rivoluzione sostanziale della viabilità nelle due frazioni Lerici e San Terenzo.
"Per quel che riguarda il Castello- prosegue il Paoletti- La Sovraintendenza è intervenuta con un ultimo sopralluogo che ha dato esito positivo restituendo il bene all'agenzia del demanio dunque la pratica sta andando avanti. Noi stiamo valutando investimenti per renderlo fruibile a tutti mettendolo a norma sotto il profilo della sicurezza. Dopo di che sarà affidato alla gestione di Stl e su questo, per ora, abbiamo ipotizzato un bilancio".
Anche il piano di riorganizzazione della baia, presentato alla cittadinanza qualche mese fa e che prevede l'introduzione di pontili galleggianti, sta procedendo: "Si tratta di un investimento che sarà fatto dal comune e non da Stl che però ne avrà la gestione. Il comune- sottolinea il sindaco- sta così lavorando sulla parte progettuale e si occuperà dell'investimento. Il sondaggio ha dato esito positivo e le adesioni sono state molte". "Parliamo di imbarcazioni di 7 e 9 mt- entra nel dettaglio l'assessore Aldo Sammartano- Il progetto sarà dunque spostato verso barche più piccole. I cittadini avranno rapporto diretto con il comune e chi vorrà aderire al pontile galleggiante firmerà direttamente con il comune. Per la gestione delle barche in transito, invece, verrà fatta una gara; per i gavitelli resterà la gestione attuale perché verranno solo spostati".
Il percorso quindi si concretizza su tre diverse strade: una politica, una tecnica e una amministrativa. Così infatti spiega il sindaco: "Vogliamo realizzare i pontili e questo è un primo punto fermo. Inoltre possiamo dire che vogliamo farli facendo investire gli interessati e la decisione politica è che i pontili siano del demanio intestandoci la concessione. Diverso è per i posti in transito, perché lì c'è una questione economica di profitto".
Casa Doria, invece, non sarà gestita da Stl: "Noi la vediamo come punto informativo di qualità e di rilievo dove approfondire e ricevere informazioni sulla storia e cultura lericina. Dove scaricare documenti, ad esempio, o reperire notizie utili sulla nostra storia e cultura. Non c'è ancora un rapporto definito, ma abbiamo ricevuto un preventivo soltanto e vogliamo essere sicuri che possa venire fuori un bel lavoro anche sotto il profilo sull'accessibilità, forse anche comprando il piano terra al momento non è in vendita, anche se la situazione è complicata da vincoli della Finanziaria 2011. In ogni caso stiamo parlando di una struttura piuttosto piccola, che non necessita il coinvolgimento di Stl".