"La Liguria è al terzultimo posto fra le Regioni italiane a statuto ordinario nella classifica elaborata dalla Fondazione Etica insieme alla Luiss che analizza i bilanci delle pubbliche amministrazioni - afferma Juri Michelucci, vicecapogruppo Pd in Regione Liguria.- Una bocciatura sonora per il presidente Toti, che ha anche le deleghe al bilancio, che vede il nostro territorio lontanissimo da Regioni virtuose come Emilia Romagna e Toscana. Questa pessima performance è dovuta – spiega Fondazione Etica – all’elevata rigidità della spesa e all’eccessiva dipendenza dai trasferimenti statali (14,4% contro una media dell’11,7%). A incidere sono anche il peso rilevante della spesa per il rimborso dei prestiti e per gli organi istituzionali. Tutte cose che contestiamo da tempo alla Giunta Toti, che si è indebitata per oltre 20 milioni di euro per comprare la faraonica sede di piazza De Ferrari e che investe pochissimi soldi propri nello sviluppo e nei servizi. Un esempio lampante è ciò che sta accadendo sul trasporto pubblico dove il centrodestra utilizza quasi solo il fondo statale.
Questa bocciatura, insieme ai dati precucpanti che da oltre due anni mostrano un’economia ligure in forte difficoltà, certificano il fallimento del modello Toti.
Non si fa attendere la risposta del Presidente della Regione Giovanni Toti: “Mi chiedo con quale faccia il PD esprima certi giudizi, visto che ci ha lasciato un bilancio disastroso, frutto di un’incapacità di gestire la cosa pubblica di cui liguri si sono infatti ricordati in ogni elezione degli ultimi tre anni. Quanto allo studio della Fondazione Etica non comprendiamo su quali dati è stato fatto, visto che nessuno ci ha chiesto tabelle o statistiche e che non è indicato da nessuna parte l’anno a cui si riferisce o le fonti utilizzate. Il rating di Regione Liguria è fornito da due agenzie (Moody’s e Standard & Poor’s), con un servizio del debito ampiamente sostenibile”, è il commento del Presidente Giovanni Toti all’articolo che analizza uno studio privato della Fondazione Etica sui bilanci regionali.
“Si tratta di un articolo che crea confusione tra l’effettiva procedura di Rating, cui sono soggette le Regioni, e studi similari condotti da soggetti privati sui dati di bilancio. In ultimo, non si comprende l'evidenza riservata alla Liguria come "terzultima regione": altre regioni hanno lo stesso punteggio ma sono iscritte nella tabella prima della Liguria per una semplice questione alfabetica”, conclude Toti.
Regione Liguria precisa inoltre che:
Regione Liguria è dotata di rating fornito dalle Agenzie Moody’s (Baa3 - outlook stabile) e Standard & Poor’s (BBB- outlook stabile);
Le Agenzie di rating riconoscono all’amministrazione regionale una buona performance finanziaria e una notevole liquidità, grazie ad un efficace meccanismo di controllo della spesa sostenuto da una governance attenta e prudente;
Entrambe le Agenzie riconoscono a Regione Liguria un livello di debito moderato: infatti lo stock di debito in ammortamento è pari al 9% delle entrate correnti e il servizio del debito è ampiamente sostenibile in quanto rappresenta l’1% delle entrate correnti; il debito pro capite ligure è fra i più bassi delle regioni italiane e si colloca ampiamente sotto la media nazionale;
Il rating di Regione Liguria è comunque subordinato al rating sovrano di Repubblica Italiana, ancorché le Agenzie riconoscano alla Liguria un merito di credito intrinseco superiore;
Il dato percentuale, indicato dalla Fondazione Etica, e relativo al peso percentuale dei trasferimenti statali sul bilancio regionale, che colloca la Liguria al di sopra della media nazionale, dipende anche dal peso relativo dei gettiti tributari, in quanto Regione Liguria non ha pienamente utilizzato la propria leva fiscale.