“L'Asl 5 deve riprendere il mano la situazione perchè anche la vicenda della fideiussione relativa alla realizzazione del Nuovo ospedale della Spezia, che potrebbe non essere escutibile secondo la Pessina costruzioni, a nostro avviso evidenzierebbe un grave errore di valutazione utile solo ad appesantire una conflittualità già in essere. Oggi non è il momento di fare passi sbagliati ma è quello di costringere tutti coloro che sono coinvolti nella realizzazione del Felettino a non cercare scuse in modo che il nuovo ospedale veda la luce al più presto. L'obiettivo è lavorare tutti alacremente per venire fuori da una situazione di impasse che sta solo facendo procedere a rilento i lavori del Nuovo Felettino”.
Questo l'appello al buon senso dei consiglieri comunali di Fratelli d'Italia Sauro Manucci e Maria Grazia Frijia che da anni si battono affinché La Spezia abbia un nuovo nosocomio.
“Oggi – continuano i due esponenti del partito della Meloni - dobbiamo parlare tutti la stessa lingua: sia la Politica che le Istituzioni ma anche l'azienda Pessina. Abbiamo il dovere di trovare la soluzione e quindi l'opposizione faccia la sua parte ma senza strumentalizzare una situazione che comunque è causata da errori che provengono dal passato".
"La Provincia, che oggi ha il compito di valutare in tempi veloci le carte della Pessina relativamente alla variante sulle fondamenta del nuovo Ospedale, deve fare la sua parte, e qui la nostra ulteriore considerazione: è corretto valutare bene una variante di progetto così profonda, ma noi chiediamo al Presidente della Provincia di accelerare il più possibile le tempistiche di studio delle carte perché i cittadini spezzini non possono più attendere. L'altra considerazione è riferita all'Asl 5: l'azienda sanitaria spezzina ha il dovere di prendere in carico completamente la vicenda del cantiere del nuovo Felettino e dei relativi lavori in maniera tale da velocizzare tutte le procedure e non incorrere in ulteriori errori di valutazione che servirebbero solo ad esacerbare gli animi di tutti”.
“In conclusione il punto è: se domani non traguarderemo la realizzazione del nuovo Ospedale della Spezia giustamente i cittadini non faranno distinzione. Il fallimento sarebbe di tutti, Politica, Istituzioni e imprese coinvolte, e questo noi non ce lo possiamo permettere”, concludono Manucci e Frijia.