“La bocciatura dei finanziamenti dei progetti per le periferie voluti dal governo Renzi è stato un vero e proprio tradimento delle aspettative dei cittadini che vivono quei territori. Popolazioni che erano state bombardate dalla retorica e dalla propaganda di Lega e M5s in campagna elettorale. Alla Camera il Pd si batterà per sanare questa ferita, raccogliendo gli appelli trasversali che giungono dai sindaci, dal livornese Nogarin allo spezzino Peracchini, passando per il fiorentino Nardella. Anche per questo ho scritto all’Anci mettendomi a disposizione per questa iniziativa comune.
Fa sorridere che gli esponenti della Lega ligure si appellino a due sentenze della Consulta per giustificare gli ingiustificabili tagli. Raccontano bugie come sempre. E ve lo dimostro. In realtà, una sentenza riguarda la procedura e non le coperture finanziarie, in quanto chiede anche un’intesa con le Regioni coinvolte, una pratica che si fa in metà pomeriggio e non determina rimozione dei finanziamenti; nell’altra, la Corte invita semplicemente il governo a stanziare le risorse necessarie. Ora basta con le scuse e i sotterfugi: tutti si adoperino per il bene collettivo e del Paese.
La verità è che si tratta di uno scippo voluto dal governo leghista e pantastellato che La Spezia pagherà a duro prezzo vedendo compromessi finanziamenti per i progetti sulla zona del Levante cittadino che aspetta da anni le fognature e la riqualificazione. Il centro sinistra aveva dato risorse per il quartiere e l’attuale governo le sta togliendo”.
Raffaella Paita
Deputata Partito Democratico