Noi l’abbiamo sempre definita una misura da condannare. Far pagare pazienti e famigliari per posteggiare in attesa di curarsi o visitare il proprio caro è quantomeno inopportuno.
Oltretutto questo balzello non è neppure giustificabile con un ritorno economico per la stessa ASL5, visto che solo il 16% delle entrate confluiscono nelle casse pubbliche. I restanti introiti sono tutti a vantaggio dell’azienda privata a cui sono stati affidati i parcheggi senza che, dunque, ci possa essere un reinvestimento delle risorse per incrementare servizi al cittadino.
Sulla questione, in collaborazione con il Consigliere regionale Francesco Battistini, che se ne occupò in Regione già nel maggio 2017, Sarzana per Sarzana ha presentato, in Comune, due Ordini del Giorno. La nostra idea è semplice: rendere gratuiti tutti quei parcheggi che oggi sono a pagamento.
Non dovessimo riuscirci, fin da subito, chiediamo che quantomeno si liberalizzino i primi 40 minuti. Oggi un paziente o un famigliare ha diritto ad appena 5 minuti di sosta gratuita. Per noi questa è una presa in giro. È chiaro: un tempo così limitato non consente a nessuno di poter ritirare neppure un referto o eseguire un banale esame del sangue.
L’altro Ordine del Giorno riguarda la sosta per i lavoratori che prestano servizio presso il nostro Ospedale. I dipendenti diretti di ASL5 hanno, giustamente, il diritto di parcheggiare senza pagare un centesimo. Noi vogliamo che tale diritto sia esteso anche ai lavoratori dell’indotto e che svolgono una attività importante su servizi, come quello di pulizia o assistenza al malato, che sono stati esternalizzati.
Vogliamo un impegno chiaro del Sindaco Ponzanelli. Appoggi le nostre istanze e richieda, anche lei, a Regione e ASL5 di porre fine a quella che riteniamo essere una vera e propria ingiustizia che pesa sulle spalle dei cittadini.
Paolo Mione
Consigliere comunale Sarzana per Sarzana