“Ad un anno dell'avvio della consiliatura come Gruppi di minoranza abbiamo più volte richiesto di rafforzare il lavoro del Consiglio Comunale, individuando alcuni temi di particolare interesse strategico per la nostra città e richiedendo la costituzione di apposite Commissioni Speciali di approfondimento” - Così Federica Pecunia, Partito Democratico, Guido Melley, LeAli a Spezia, Paolo Manfredini, Partito socialista e Massimo Lombardi, Spezia Bene Comune, che continuano - “Non si tratta di una novità: anche nelle passate consiliature si è proceduto ad istituire Commissioni ad hoc, di durata temporanea e con oggetti ed obiettivi finalizzati, e la maggioranza di centro sinistra non ha mai cercato di boicottare tale iniziativa. Come Gruppi di opposizione ci troviamo a sbattere contro un muro di gomma, rappresentato dall'ostinata chiusura da parte di alcuni Gruppi di maggioranza che stanno rinviando sine die la decisione”.
Puntualizzano i capigruppo: “La nostra proposta è istituire una Commissione Speciale che segua il progetto del Nuovo Ospedale del Felettino, che langue tra contrasti tra stazione appaltante ed impresa appaltatrice (una Commissione- va ricordato- già operativa lungo lo scorso mandato amministrativo e che ha ben lavorato), per monitorare lo sviluppo del cantiere alle prese con contrasti, varianti ecc e per affrontare il tema della configurazione funzionale a regime del nuovo nosocomio, in termini di reparti specialistici, posti letto, dotazione di personale; una Commissione Speciale sul tema altrettanto strategico del futuro delle Aree Militari; ed, infine, una Commissione Speciale dedicata a seguire la questione ambientale delle aree inquinate e delle bonifiche ancora in stand-by. Teniamo anche a sottolineare che, come opposizione, non chiediamo la presidenza di queste commissioni; ci preme solo che siano avviate nell'interesse di un migliore funzionamento del Consiglio Comunale.”
Concludono Pecunia, Melley, Manfredini e Lombardi: “Sono tutti temi cari ai nostri concittadini e per i quali ci siamo appellati più volte sia al Sindaco, capo della maggioranza di governo, sia allo stesso Presidente del Consiglio Guerri, che si è ben guardato sino ad ora di imprimere un'accelerazione al percorso. Una melina continua che non possiamo più tollerare. Chiediamo, in primis proprio a Guerri e Peracchini, che siano resi noti i motivi per cui non si vuole procedere con l'istituzione di queste commissioni speciali".