Sulla questione dei soldi a disposizione del trasporto pubblico locale nella provincia della Spezia si accende il confronto tra l'Assessore regionale Gianni Berrino e il consigliere regionale PD Juri Michelucci.
All'allarme tagli lanciato da quest'ultimo, l'assessore replica così: "“Regione Liguria non ha applicato nessun taglio al Tpl in provincia della Spezia, ma al contrario ha allargato le maglie al vincolo - afferma Berrino - imposto invece dalla precedente giunta Burlando, per le Province di applicare una riduzione del 2% nella gestione del servizio di trasporto pubblico locale. Il 2%, pertanto, oggi, è il tetto massimo che le Province possono utilizzare nell’ambito della propria discrezionalità per l’efficientamento del Tpl sul proprio territorio. Quando avrà digerito la sconfitta elettorale a Sarzana, che evidentemente oggi gli fa prendere lucciole per lanterne, il consigliere Michelucci si ravvedrà nelle sue affermazioni”.
Questa la risposta di Michelucci: "La risposta dell’assessore Berrino sulla grave situazione del Trasporto pubblico locale nello spezzino non spiega i tagli, che in ogni a caso sarebbero stati fatti dalla destra che governa anche la provincia della Spezia. Berrino, invece di divagare con polemiche politiche che nulla c’entrano con la questione, risponda nel merito e non si agiti. Perché è vero cha a Sarzana abbiamo perso le elezioni, ma questa tornata elettorale non è stata un trionfo neppure per la sua coalizione, visto che a ponente il modello Toti è stato asfaltato da Scajola e Melgrati. Capisco la sua difficoltà nel mantenere i nervi saldi, ma sarebbe importante che un assessore rispondesse nel merito alle domande che gli vengono poste.
È vero o no che quando c'era ancora, l'Agenzia regionale è stata finanziata senza interferire con i fondi per il trasporto? Ed è vero o no che quando l’attuale Giunta ligure ha chiuso l'Agenzia, anziché trasferire i soldi alle Province, che avevano assunto la gestione del Tpl, si è presa questi finanziamenti sottraendoli al fondo? Ecco il taglio, caro assessore. E per dimostrarlo le forniscono anche i dati. Per il 2018 il contratto tra la Provincia della Spezia e Atc Esercizio prevede un importo di 16 milioni di euro. Nel 2016, con Comune e Provincia a guidati dal centrosinistra, il contributo pubblico per il Tpl è stato di 16 milioni e 700 mila euro. Quindi oggi ci sono 700 mila euro in meno e ciò vuol dire che a partire da settembre Atc taglierà i servizi per circa 350.000 chilometri. I numeri, purtroppo, parlano chiaro".