Quella di ieri è stata una giornata storica per Sarzana, anzi, doppiamente storica. L'esito del ballottaggio tra il sindaco uscente del centrosinistra Alessio Cavarra e la candidata del centrodestra Cristina Ponzanelli ha infatti premiato quest'ultima che, con il voto del 56,47% dei sarzanesi che si sono recati alle urne, è il nuovo sindaco della città.
Per la prima volta dal dopoguerra, pertanto, Sarzana sarà amministrata da una giunta di centrodestra e per la prima volta ad indossare la fascia tricolore sarà una donna.
Cristina Ponzanelli, 42 anni, avvocato, apre quindi una pagina doppiamente nuova della storia della città. Lo fa sospinta da quell'”onda arancione” che, partita da Porto Venere cinque anni fa, ha conquistato poi la Regione, Genova, Savona, La Spezia e molti altri piccoli comuni della Liguria. Una coalizione che ha nel Governatore della Liguria Giovanni Toti il deus ex machina, e che è composta da Lista Toti – Forza Italia – Fratelli d'Italia, Lega Nord e Sarzana Popolare. Insomma, il centrodestra unito, di fronte ad un centrosinistra che, invece, che si è presentato frantumato e non è riuscito a ricompattarsi, almeno in parte, nemmeno per il ballottaggio.
"Sarò il primo cittadino, ma l'ultimo dei sarzanesi perchè prima verrà ognuno di voi": queste le prime parole pronunciate dal neo sindaco, la scorsa notte, a scrutino ancora in corso, ma a vittoria già acquisita anche perchè il testa a testa, da più parti pronosticato, non c'è stato: sin dai primi dati ufficiali è emerso chiaro il distacco tra i due contendenti.
“Il Comune è tornato ad essere la casa di tutti i sarzanesi, non ci sono più sarzanesi di serie A e di serie B – ha affermato poi da Palazzo Roderio il nuovo sindaco (clicca qui per vedere il video e leggere l'articolo) - Questa sera scriviamo una pagina nuova della città. Tutte le barriere sono state abbattute, questa è la notte della speranza. Questa vittoria non è la mia vittoria, ma è la vostra vittoria. Abbiamo scritto una pagina di storia bellissima, ma nei prossimi 5, 10 anni, dobbiamo scriverne una ancora più bella. Non dobbiamo fare storia solo perchè stasera abbiamo vinto, ma per quello che faremo da qui in poi".
Nel pomeriggio di oggi è arrivato l'augurio di buon lavoro rivolto a Ponzanelli dal sindaco uscente Alessio Cavarra che non nasconde la delusione e parla di “sconfitta dolorosa”, attribuendola sia a ragioni locali che a un trend nazionale favorevole al centrodestra.
Ora Cavarra continuerà il proprio impegno politico alla guida della minoranza in Consiglio comunale.
LA COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
10 seggi, più il sindaco, al centrodestra; 4 all'opposizione: questa la composizione del nuovo Consiglio Comunale di Sarzana.
Oltre al Sindaco Cristina Ponzanelli, il centrodestra porta in Comune 4 esponenti di Sarzana Popolare (Roberto Italiani, Andrea Pizzuto, Barbara Campi e Riccardo Precetti), 4 della Lega (Stefano Torri, Costantino Eretta, Stefano Cecati e Emilio Iacopi) e 2 della Lista Toti (Carlo Rampi e Luca Ponzanelli).
Nei banchi della minoranza siederanno Alessio Cavarra, Beatrice Casini, Daniele Castagna e Damiano Lorenzini per il Partito Democratico; Federica Giorgi per il Movimento Cinque Stelle e Paolo Mione (Sarzana Per Sarzana).