Alla luce di come si è svolta la “Notte bianca” di sabato e domenica scorsi, e soprattutto del resoconto fornito puntualmente e dettagliatamente al Comune sugli eccellenti risultati raggiunti dall’attività di prevenzione per garantire la sicurezza ed eventualmente prestare soccorso ai partecipanti da parte di tutte le realtà (istituzionali, in particolare delle forze dell’ordine con il personale impiegato potenziato grazie alla Prefettura; associative e di volontariato) impegnate durante la serata e la nottata, desidero esprimere il ringraziamento più sincero di tutta l’amministrazione a tutti coloro che, nei rispettivi ruoli, hanno fatto sì che questa manifestazione sia stata, ancora una volta, una festa della comunità levantese e degli ospiti che hanno affollato la cittadina in occasione dell’evento.
Un plauso merita la professionalità con cui la Croce Rossa locale (attraverso il suo milite Jacopo De Franchi) ha elaborato il “Piano di sicurezza sanitaria”, che, in collaborazione con il servizio 118 della Spezia, ha consentito di gestire le situazioni di difficoltà senza gravare sulle strutture sanitarie esistenti sul territorio.
Senza dimenticare l’apporto di idee e logistico fornito dalla presidente del Consiglio comunale, Federica Lavaggi, che sta svolgendo con passione e totale dedizione il ruolo di coordinatrice del corposo e impegnativo cartellone delle manifestazioni patrocinate dal Comune, mantenendo un costante dialogo con gli organizzatori dei singoli appuntamenti.
E’ evidente che siamo tutti consapevoli che ogni evento che richiama grandi folle comporta dei rischi, ma siamo anche fortemente determinati ad impedire che momenti di aggregazione, socializzazione e divertimento che animano la vita sociale di qualsiasi comunità possano venire turbati da episodi sopra le righe, e soprattutto che il timore che questi accadano possa generare nella gente un percezione del rischio che alla luce dello svolgimento degli eventi appare poi assolutamente esagerata.
Se tutto questo, al di là di isolati e marginali episodi prontamente arginati dalle forze dell’ordine, non è accaduto, è proprio perché, consapevoli della portata della manifestazione, abbiamo messo in campo tutte le risorse necessarie per garantire, in maniera discreta, il rispetto delle più elementari regole della convivenza civile.
Ciò ha consentito che la festa si svolgesse in un clima di grande tranquillità, con la cittadina che ha messo in mostra le sue eccellenze (paesaggistiche, storiche, culturali, gastronomiche) inserendole in una cornice di musica e spettacoli che ne esalta le caratteristiche.
Gli eventi come la “Notte Bianca” sono nati perché l’amministrazione comunale ha ritenuto giusto e opportuno per il bene del paese assumersi la responsabilità di organizzare appuntamenti che hanno una triplice valenza: fornire alle famiglie occasioni di divertimento in loco; promuovere sul mercato turistico l’immagine di un paese vitale e ricco di spunti per una vacanza; supportare le attività produttive, perché la rete commerciale si sta rivitalizzando, ampliando le tipologie commerciali e innalzando la qualità dei servizi, acquisendo così sempre di più il ruolo di volano dell’economia levantese.
Su questi tre aspetti l’amministrazione continuerà ad investire (anche attraverso la riqualificazione delle infrastrutture) fino alla fine del suo mandato.
Il sindaco
Ilario Agata