Il cuore del centro storico sarzanese si è improvvisamente affollato nel tardo pomeriggio di ieri, via Fiasella ha accolto simpatizzanti e candidati della lista targata "Ponzanelli Sindaco", intervenuti per l'inaugurazione del point e per ascoltare la candidata unitaria del centrodestra. Un point che, in realtà, lavora già da parecchi mesi e che ha accolto e riunito al proprio interno persone alla ricerca di un cambiamento, assistito alla creazione di tavoli di lavoro e discussione sulle problematiche del territorio e alla scrematura per il gruppo finale dei candidati.
Il riferimento e mentore del gruppo è il regionale Andrea Costa e il suo braccio destro sul territorio è il coordinatore Roberto Italiani, con piena libertà di azione, come ci tiene a sottolineare lo stesso Costa: "Appoggio questo splendido gruppo di persone che si sono create e messe al servizio della collettività, in una corretta lettura di una politica dove non prevalga l'ideologia ma il comune interesse e la voglia di un necessario cambiamento. Io stesso sono al loro servizio e solo stimolo e aiuto con il mio apporto e il mio lavoro in Regione.
Lo slogan scelto dal gruppo è "Sarzana è per chi la ama" – aggiunge Costa - mai motto fu più azzeccato per descrivere un modo diverso di fare politica, dove ascolto e partecipazione siano la parola d'ordine". "Un evento importante per noi – spiega Italiani in apertura – perché la nostra sede simbolicamente racchiude il nostro modo di fare politica, ascoltando qui da tempo i cittadini e approfondendo con loro la nostra città.
Ascolto e partecipazione quindi, diversamente da questa Amministrazione che ha sempre comunicato le decisioni a cose fatte – e cita come esempio l'adesione al distretto turistico con i Comuni della Val di Magra e Val di Vara – qualcuno di voi cittadini o operatori è stato contattato o coinvolto in questa decisione? No, solo una decisione calata dall'alto, mentre altrove trattano e organizzano distretti dove ci sono crociere e numeri ben diversi, ben altro turismo, quello che noi così non intercetteremo in nessun modo".
Un grosso applauso ha salutato l'atteso arrivo di Cristina Ponzanelli, attardata dall'impegno televisivo del primo faccia a faccia tra i candidati Sindaci nella trasmissione "Il Salotto del Signor Rossi" a Tele Liguria Sud.
Immediato il suo riferimento al confronto appena svolto: "Oggi in trasmissione è avvenuta una cosa importante: il Sindaco uscente, che ha sempre liquidato la mancanza di sicurezza ed il degrado della città come una semplice ed errata percezione, oggi ha finalmente riconosciuto che Sarzana è insicura, snocciolando poi una lunga ricetta di soluzioni per risolvere il problema. Ci chiediamo dove abbia abitato sino ad ora e con quale credibilità asserisca di avviare azioni sino ad oggi mai attivate – e ancora – vi racconto anche dei suoi passaggi un po' bizzarri fatti ogni volta che prendeva la parola, citava il mio nome e aggiungeva: Cristina Ponzanelli dovrebbe chiedere alla Regione se ci dà questo, Cristina Ponzanelli dovrebbe esigere dalla Regione quest'altro etc. Credevo che il Sindaco fosse lui e glielo ho ricordato, credevo che lui dovesse parlare con le Istituzioni, ma così non sembra, in sostanza ha riconosciuto di non avere la capacità di dialogare con loro. Del resto se si chiudono a chiave nel Comune e non tirano mai fuori il naso, può arrivare a Sarzana anche Re Mida con i sacchi pieni di soldi ma loro non glieli chiedono, perché non sanno che lingua parlare".
Finito di ironizzare sull'Amministrazione la Ponzanelli si dedica al proprio gruppo di riferimento: "E' un grande onore correre con una squadra come questa, un gruppo di persone appassionate e motivate che hanno lavorato a lungo prima di entrare definitivamente in questo progetto. Un progetto meraviglioso in cui tutti crediamo fortemente, unica alternativa vera per i sarzanesi e unico modo per invertire radicalmente la pericolosa rotta intrapresa dalla città. Basta con una lingua unica, basta con la stessa lingua usata per 50, 60 anni. Ora possiamo cambiare e siamo noi il cambiamento che questa città aspettava. E' un'occasione unica, non per noi che siamo cittadini e professionisti con una vita ed un lavoro al di fuori della politica, ma per la collettività. Se volete che la città resti come è non votateci. Fatelo invece se volete un cambiamento, una svolta necessaria".
Anche i candidati della lista di Sarzana Popolare hanno esordito ognuno un proprio breve intervento con un tema musicale ricorrente: "Fare rinascere Sarzana nonostante tutto e nonostante tutti quelli che ancora non vogliono ammettere il proprio fallimento". Costa e il responsabile provinciale della Lega Nord, Fabrizio Zanicotti, hanno ringraziato la Ponzanelli descritta come: "Elemento unificante per la sintonia e la giusta quadra, in versione sarzanese, di quel modello Ligure che sta lavorando a gonfie vele altrove – concludono - oggi lo applichiamo qui con un ottimo candidato che saprà ridare speranza e voglia di impegnarsi in questo importante cambiamento". Ricordiamo i Candidati di Sarzana Popolare - Ponzanelli Sindaco:
Italiani Roberto - Bacchini Walter - Bizzarri Pierluigi - Campi Barbara - Cavaglieri Valentina - Cucchi Raffaella - Gattoronchero Giovanni - Gemignani Enrico Claudio - Grasso Nicola - Maggiari Gianluca – Mazzanti Fioretta - Pizzuto Andrea - Precetti Riccardo - Romoli Massimo - Spadoni Federica - Zebra Serena