La chiusura della transazione da 6 mila euro relativa alla vertenza tempo tuta ottenuta dalla FAISA-CISAL ha sollevato le proteste di Cgil, Uil e Cobas alle quali il Segretario degli Autonomi Bardelli risponde decisamente e senza mezzi termini.
Segretario Bardelli, una parte dei confederali hanno posto delle insinuazioni sulla regolarità dei rapporti che hanno portato alla chiusura della vertenza in ATC qual'è la sua versione?
Innanzitutto precisiamo che i Lavoratori in causa non erano solo iscritti alla FAISA-CISAL ma vi erano anche iscritti di altre organizzazioni che evidentemente hanno deciso di porre la loro fiducia nelle nostre strutture.
Detto questo e senza voler fare della polemica siamo stupiti che il segretario Furletti e gli altri possano stupirsi sulla chiusura della vertenza con le cifre concordate da FAISA-CISAL con ATC, cifre che hanno alla base calcoli che trovano la loro sostanza nelle tabelle contrattuali degli Autoferrotranvieri.
Inoltre vorrei ricordare che se qualcuno deve ritenersi stupito di qualcosa questi siamo noi, infatti la vera querelle nasce quando l'amministratore precedente, convoca le Organizzazioni Sindacali escludendo FAISA-CISAL e con parte di loro sigla l'accordo a nostro parere fortemente lesivo degli interessi dei Lavoratori.
Segretario cosa risponde a Furletti che sospetta una marchetta politica?
Non capisco la sua allusione, forse lui è più esperto di me in materia sindacale e quindi vede cose che io non riesco a comprendere, credo però che il segretario Furletti farebbe bene ad interrogarsi sui concetti di discriminazione e di uguaglianza tra Lavoratori.
Vorrei precisare per chiarezza che la vertenza nasce all'inizio del 2017 e che attraverso alterne vicende si definisce con il ricorso presentato nell'estate dello stesso anno all'azienda e si conclude con la transazione di questi giorni.
In questa vicenda le posizioni di FIT-CISL e di UGL sono collocate diversamente rispetto a quelle degli altri confederali: ne parliamo con i rispettivi Segretari Marco Moretti e Paolo Carrodano:
Moretti perché la CISL non ha aderito all'accordo?
La FIT-CISL si è confrontata con le proprie strutture interne in particolare i consulenti del lavoro, che hanno ritenuto la cifra proposta da ATC in quell'accordo inadeguata e quindi ho deciso di non sottoscrivere lo stesso.
Segretario Carrodano la posizione di UGL in merito alla vicenda?
Non avendo partecipato direttamente alla vertenza in corso ci siamo astenuti dal siglare l'accordo, detto questo la conclusione è per noi positiva sia nel riconoscimento economico che nel riconoscimento del diritto ai lavoratori, tuttavia manifesto tutto il mio rammaricato per le divergenze sindacati auspicando per il futuro una maggior collaborazione tra sindacati al fine di ottenere significativi risultati come questo.