Con questo intervento e dopo un importante confronto all’interno del gruppo che sostiene Paolo Mione, abbiamo deciso di inviare una lettera ai giornali. Un vero e proprio appello riservato a tutti i candidati delle prossime elezioni.
Si torni a parlare della nostra città e del suo futuro.
Stiamo purtroppo assistendo ad uno spettacolo per molti aspetti avvilente: veleni, accuse incrociate, polemiche e ingiurie sui social network in merito a vicende personali di questo o quel candidato.
Occorre dare un freno e porre fine a queste discussioni: ai cittadini queste cose non interessano. Dove sono finiti il dialogo e la democrazia? I sarzanesi meritano di più, hanno il diritto di conoscere i candidati sindaci e di sapere cosa intendono fare le diverse forze in campo, di fronte ad un declino che è ormai sotto gli occhi di tutti.
La nostra esperienza, civica e trasversale, è nata per aggregare intorno ad alcune idee sul futuro di Sarzana cittadini che, non riconoscendosi nelle forme tradizionali di rappresentanza, hanno scelto liberamente e al di là di ogni steccato, di mettersi in gioco per fare un servizio della Città.
Abbiamo idee forti da mettere in campo, e per concretizzarle serve una visione strategica: dopo il 10 giugno servirà una terapia d’urto.
Parliamo della realizzazione della Cittadella della Sicurezza presso il XXI Luglio, stabiliamo un accordo con le forze dell’ordine, affinchè ci sia un maggior impiego di operatori a monitorare i quartieri.
Parliamo di un nuovo piano per la riduzione del costo dei parcheggi e di nuovi orari per la ztl, per ridare ossigeno al commercio nel centro in maniera continuativa, e non solo in occasione di eventi che sono sempre più rari e di basso appeal.
Parliamo di un piano straordinario di piccole e grandi opere per il decoro, a cominciare dall’asfaltatura delle principali vie cittadine, ridotte ormai a crateri, fino ad un nuovo piano per l’illuminazione dei quartieri. Parliamo di cosa è andato storto nel piano spiagge e nella vicenda di Marinella.
Risolleviamo il nostro territorio dai problemi e aiutiamo il commercio e il turismo a riprendersi gli spazi che vogliono e devono avere.
Facciamo in modo che i candidati e le liste in campo si confrontino su contenuti e azioni: con un dialogo costruttivo è possibile elaborare soluzioni ottimali ai problemi reali di Sarzana.
C'è tanto lavoro da fare. Non perdiamo più tempo dietro a sterili polemiche.
Noi ci siamo.
Sarzana Per Sarzana