Nonostante la martellante propaganda dell'amministrazione Paoletti la qualità della vita nei nostro comune continua a peggiorare a causa dell'insufficienza dei servizi, a partire de quello della raccolta dei rifiuti le cui inefficienze generano enormi disagi per i residenti e un significativo danno d'immagine per il territorio.
I ponti festivi appena trascorsi infatti ci consegnano un comune in piena emergenza rifiuti: cumuli di sacchetti in ogni dove, cittadini costretti a tenersi la spazzatura ( e persino i pannolini!) in casa per giorni; per non parlare delle deiezioni canine, della carenza nello svuotamento dei cestini e dell'annoso problema dei natanti delle catenarie che pagano la Tari ma in mancanza di un servizio dedicato devono portarsi a casa la spazzatura.
In un quadro complessivo già sufficientemente critico l'amministrazione non ha trovato niente di meglio che ridurre orari e giorni di apertura dell'isola ecologica e prorogare a giugno l'inizio del calendario estivo del porta a porta.
Infine nonostante le pressanti richieste nulla sappiamo sul materiale recuperato e non è ancora mai stato chiarito come sia organizzata la filiera di raccolta e smaltimento, né dove sia smaltito il secco. Insomma a due anni dall'introduzione del porta a porta si è ancora ben lontani dall'avere un servizio dignitoso e la giunta invece che ammettere le proprie mancanze continua a sbandierare vuoti numeri ( - 20% di Tari / 70% di RD), ad addossare tutta la responsabilità dei disservizi alla presunta inciviltà cittadini e ad organizzare assemblee, come quella sulla tariffa puntuale, che con tutta evidenza sono solo specchietti per le allodole.
Prima di tariffe puntuali infatti occorrerebbe garantire ai cittadini un servizio puntuale.
Cambiamo in Comune Lerici