“Vorremmo conoscere i programmi della nuova Amministrazione Comunale in merito al presente ed al futuro dei nostri Centri Anziani cittadini e sapere se vi sia l'intenzione di procedere, in continuità con l'Amministrazione precedente, con la trasformazione dei CSA in realtà associative scaricando sugli stessi costi di gestione ed oneri organizzativi tali da comprometterne il mantenimento”: così Guido Melley, capogruppo LeAli a Spezia in Consiglio Comunale.
Continua Melley: “I Centri Sociali Anziani (CSA) sono da moltissimi anni delle realtà vitali della nostra comunità, luoghi di incontro sociale, culturale e ricreativo, pienamente inseriti ed integrati nel contesto cittadino; per la popolazione anziana rappresentano da sempre un indispensabile strumento di sostegno e di stimolo alla vita di relazione sociale, che consente di evitare sia fenomeni di isolamento ed abbandono sia situazioni di emarginazione”.
Nella nostra città sono 9 i Centri Anziani ubicati in diversi quartieri cittadini, alle cui attività partecipano stabilmente molti spezzini over 65 anni. Conclude Melley: “Nel corso della precedente Amministrazione Comunale, si è verificato un progressivo indebolimento del ruolo e del funzionamento dei Centri Anziani, secondo una visione politico-amministrativa che ha guardato ai CSA più come un elemento di "costo" che al valore sociale degli stessi. La precedente Giunta comunale aveva rinunciato ad alcune delle attività gestite in forma diretta a favore dei Centri Anziani, ha messo in discussione il modello organizzativo dei Centri, prevedendo peraltro una diminuzione dei fondi a sostegno ed anche della copertura assicurativa per le attività ivi svolte. Scondo noi, invece, i Centri Anziani non vanno in alcun modo snaturati e penalizzati, ma anzi vanno sostenuti e supportati: bisogna definire un Piano articolato di mantenimento dei CSA anche sotto il profilo di un rinnovato impegno sul piano del Decentramento e della Partecipazione sociale“.
Il gruppo LeAli a Spezia ha presentato sul tema un'interpellanza da discutere in Consiglio Comunale.