«Ai “professionisti della politica” come Cavarra, Paita e Michelucci, che da decenni occupano poltrone senza produrre alcun risultato, il centrodestra contrappone professionisti della società civile, competenti e impegnati nel sociale come la nostra candidata a sindaco Cristina Ponzanelli, e il suo designato vice-sindaco Costantino Eretta». Lo ha dichiarato la senatrice Stefania Pucciarelli (Lega), replicando alle affermazioni di Paolo Bufano (Pd), che ha criticato la candidata a sindaco del centrodestra Cristina Ponzanelli per l’inesperienza amministrativa e l’incapacità di arginare, a suo dire, le istanze di Lega e Fratelli d’Italia.
«Apprezzo i toni sempre pacati di Bufano – aggiunge Pucciarelli – ma non posso fare a meno di sottolineare l’inconsistenza delle sue affermazioni, che lasciano trapelare chiaramente la totale mancanza di argomentazioni a disposizione del Partito Democratico per questa tornata elettorale. Innanzitutto c’è molta confusione, tra gli esponenti Pd, sui rapporti di forza all’interno del centrodestra. Infatti nello stesso comunicato si accusa l’intera coalizione di essere succube della Lega, e la Lega, in particolare la mia persona, di non essere abbastanza rilevante da rifiutare una candidatura a sindaco indicata dal presidente Toti. So che è difficile da credere per chi appartiene a un partito diviso su tutto, e unito soltanto nella spartizione delle cariche pubbliche, ma la coalizione di centrodestra è profondamente unitaria nella sua pluralità, e sceglie i candidati in base all’interesse del territorio. Io, dal canto mio, sono sempre stata coerente con me stessa e con il mio partito».
Conclude la senatrice: «In secondo luogo sono sicura che i cittadini non crederanno alla retorica di chi, politicamente fermo ancora al secondo dopoguerra, agita il pericolo di un imprecisato “egoismo leghista” per spaventare gli elettori. Infatti a Sarzana, dove il vecchio sa di stantio e finora ha dato pessimi risultati, c’è tanta voglia di cambiare e il centrodestra ha le donne e gli uomini giusti per farlo».