Il commento del Segretario Provinciale PD.
Stamattina al Termo, davanti al cippo che dal 1999 ricorda i partigiani della Fondega e quelli dei nostri quartieri caduti per mano dei fascisti, è accaduto un fatto grave e che mai si è verificato prima di ora. Un ragazzo, dalla finestra di una casa adiacente, prima inneggiava con il saluto romano a spregio della nostra commemorazione, poi scendeva di casa armato di un coltello da cucina minacciando tutti i presenti. Al di là del gesto folle di un singolo individuo, ciò che realmente preoccupa e atterrisce è il dilagare di un fenomeno che non si può e non deve essere sottovalutato, perché giustificarlo come semplice gesto di follia non dà il giusto peso alla gravità.
Il Partito Democratico non arretrerà mai di fronte alle intimidazioni e anzi, in un momento in cui nel nostro paese e anche nella nostra città, emergono i rigurgiti di sentimenti antirazziali, xenofobi, intolleranti a chiaro stampo fascista, noi continueremo a tenere alta la testa e a lavorare per l’affermarsi dei principi della Costituzione, della libertà, della giustizia e della resistenza partigiana.
Federica Pecunia
Segretario provinciale Partito Democratico