L’iniziativa dell’amministrazione comunale, prima destinata ai soli studenti del liceo, viene poi estesa a tutti i giovani cittadini, con il chiaro intendimento di conquistare il loro consenso politico.
Ma la cosa che stupisce è che le agevolazioni di cui dovrebbero godere i possessori della carta non saranno a carico della stessa amministrazione che ha promosso la discutibile iniziativa ma, ancora una volta, dei commercianti che, già sfiniti per la grave crisi del settore, sono chiamati a sacrificare ulteriori entrate in nome di una evidente manovra elettorale. Mentre l'amministrazione tenta di fare bella figura con i giovani cercando di captare il loro voto, i commercianti saranno invitati ad accettare questo ulteriore, frustrante sacrificio per poter essere concorrenziali.
L’iniziativa, pare opportuno evidenziarlo, non è stata presa dai commercianti o da organi rappresentativi della categoria, né è stata condivisa da questi.
Ma alla totale assenza di condivisione dei progetti con l’amministrazione comunale i commercianti sono purtroppo tristemente abituati ormai da molti anni.
Questa manovra non aiuterà di certo i commercianti di Sarzana ma rappresenta uno sfacciato tentativo di conquistare i voti dei giovani.
Ma siamo fermamente convinti che i nostri giovani concittadini e le famiglie di questi non si faranno abbindolare da uno sconto del 10% a fronte di un amministrazione fallimentare che per anni nulla ha fatto per gli stessi, per favorire la loro occupazione, l’aggregazione, la crescita culturale e migliorare la sicurezza delle scuole. Insomma il nostro Comune, a spese dei commercianti, incentiva una guerra fra poveri al grido classico: "armiamoci e partite".
Sono davvero demoralizzanti anche le iniziative del Comune di Sarzana per il rilancio del centro storico e delle attività economiche. Da una parte si promettono contributi a fondo perduto ed agevolazioni per l apertura di nuove attività artigianali nel centro storico, dall’altra non si rivolge alcuna attenzione a tutte le attività che eroicamente in questi anni sono restate aperte nonostante un decadimento disastroso della città. Non è cosi che si rilanciano il centro storico e le attività economiche. Se ci sono risorse da spendere utilizziamole a beneficio di tutti, per migliorare le condizioni di pulizia, di decoro urbano, di sicurezza; per trovare accordi e calmierare i canoni di affitto dei fondi commerciali; per un piano parcheggi funzionale e con costi adeguati; per il rilancio del turismo mettendo a sistema le invidiabili risorse del nostro territorio!
Sarzana Popolare