Così come era accaduto durante la prolungata allerta meteo per le forti piogge e le mareggiate dello scorso dicembre, Levanto esce anche dall’emergenza neve e ghiaccio con disagi limitati grazie all’efficace funzionamento del servizio di Protezione civile coordinato dal Comune.
“Abbiamo attivato tutto il personale dipendente e i volontari ben prima dell’arrivo delle precipitazioni per effettuare interventi di prevenzione attraverso lo spargimento di sale lungo le strade del centro e della vallata – spiega il vicesindaco, Luca Del Bello, che insieme all’assessore alla Protezione civile, Alice Giudice, ha coordinato le operazioni sul territorio – Lo stato di allerta e di monitoraggio è stato pressoché continuo, anche durante la notte, per liberare le strade carrabili e consentirne la transitabilità ai mezzi di chi aveva assoluta necessità di spostarsi, sia per raggiungere luoghi di lavoro fuori del paese che per viaggiare tra i capoluogo e le sue frazioni”.
Già mercoledì 28 febbraio è stata attivata la reperibilità di due persone, mentre dalla mezzanotte del 28 fino alle 6 di giovedì 1° marzo, durante l’allerta arancione, il Comune è stato “presidiato” da due operai e un vigile urbano per raccogliere le segnalazioni dei cittadini e gestire le emergenze. Inoltre, ogni ora è stato effettuato un giro di controllo sul territorio.
Dopo le 6 di giovedì sono entrati in servizio permanente sulle strade ben 19 dipendenti (tra Comune e cooperative), che hanno sparso sale nel centro per consentire la circolazione dei pedoni e dei veicoli, mentre un mezzo spazzaneve della ditta “Roberto Queirolo” ha reso percorribili le direttrici collinari, che, soprattutto nel tratto tra Vignana e Dosso, hanno presentato le maggiori criticità. In totale l’emergenza ha richiesto l’utilizzo di 40 quintale di sale, tra quello direttamente sparso dal personale della Protezione civile e quello lasciato nei sacchi nelle frazioni a disposizione dei residenti per piccoli interventi locali.
L’informazione è stata curata in tempo reale attraverso gli aggiornamenti diffusi dal sito internet, dalle telefonate ai cittadini e dal pannello elettronico all’ingresso di via Jacopo.
“Praticamente per due giornate intere il Comune ha messo in campo tutto il dispiegamento di personale dipendente e volontario che fa capo al gruppo locale di Protezione civile - aggiungono lo stesso Del Bello e il sindaco Ilario Agata - E’ grazie alla disponibilità e alla professionalità di queste persone che riusciamo a gestire le emergenze atmosferiche e ad effettuare interventi di prevenzione e attività di monitoraggio del territorio. Ancora una volta abbiamo toccato con mano quanto fondamentale sia per il nostro paese la sinergia tra il Comune e il settore del volontariato, così come importanti sono le segnalazioni inoltrate dai cittadini. E non neghiamo che gli apprezzamenti che stiamo ricevendo dalla gente (anche non di Levanto) per il lavoro svolto ci ripagano dell’impegno profuso, ci gratificano ma fungeranno anche da stimolo per migliorare ulteriormente il servizio”.