L'articolo 1 comma 114 della Legge 228/2012 approvata dal Governo Monti (con la connivenza del PD e del PDL) stabilisce che da quest'anno l'ente previdenziale rende disponibile il Cud per i pensionati soltanto in modalità telematica.
In altre parole i pensionati per assolvere ai propri doveri di contribuente dovranno dotarsi di un computer, di internet e del PIN rilasciato dall'Inps stesso: ve lo immaginate questo scenario, che sta già scatenando agitazione a non finire negli anziani, logicamente non avvezzi a tali modalità informatiche? Ma in quale paese viviamo dove persino in questo campo bisogna risparmiare a danno della terza età?
Agli estensori di questo articolo ed a chi lo ha votato (ribadisco PD E PDL) grido VERGOGNA! sono ben altri i costi da tagliare, a cominciare dai loro stipendi e dal loro numero in Parlamento.
Questo non è progresso, non è degno di un paese civile scaricare sull'anello più debole della catena i costi di risanamento del debito che "loro" in Parlamento hanno creato in tutti questi anni.
Noi dell'Italia dei Valori rivendichiamo con forza l'opposizione fatta in Parlamento ai governi Berlusconi e Monti in questi lunghi 5 anni di legislatura che hanno impoverito le classi sociali più deboli.
Aldo Sebastiani
Italia dei Valori La Spezia