"Leggo incredulo le ultime dichiarazioni di Guido Melley, sull'ex area Sio. Non capisco il suo accanimento, ormai quasi patologico, ma le sue allusioni sono inaccettabili e di una gravità inaudita! "Quali interessi ci siano dietro alla sua giravolta sul futuro dell'area ex Sio?" (riferito al Sindaco Peracchini). Voglio subito chiarire che se Melley ha notizie di reato si rechi in procura a denunciare, è un suo dovere, visto che ricopre un ruolo di amministratore pubblico! Altrimenti taccia! Già più volte abbiamo spiegato e documentato che si tratta di impegni della vecchia giunta, fra l'altro oggi rivendicati dall'ex Assessore Luca Basile. Ma per Melley gli accordi firmati se cambia amministrazione non valgono più, palese stupidaggine! Un accordo firmato è un accordo e non è che non vale se cambia Sindaco, si può disconoscere beccandosi una bella causa milionaria e poi chi paga lui? Melley oggi è ridicolmente il finto difensore di quei commercianti che ha massacrato insieme a Pagano dando il via libera al mega centro commerciale Le Terrazze! Civico e indipendente si definisce? Io per sua sfortuna ero in consiglio fra il 2002 e il 2005 e non ricordo un suo intervento da assessore per distinguersi da Pagano, però ricordo che fu l'artefice della nascita di Spezia Risorse, della quale divenne casualmente Presidente per ben otto anni! Quindi non accettiamo lezioni da chi ha avuto simili percorsi e comportamenti politici!".
Il Capogruppo TOTI-FI
Fabio Cenerini