La repica ai candidati PD.
I candidati del PD della Spezia hanno attaccato Liberi e Uguali, sostenendo che farebbero un favore alla destra, ai leghisti e ai populisti, offendendo, così, persone che per tutta la vita hanno lottato contro le destre.
Ma noi di LeU riteniamo che una politica di sinistra, che ponga al centro il lavoro, i diritti sociali e civili, sia il modo migliore per combattere le destre e il populismo. Leggi come il jobs act, volute dal PD, che hanno aumentato vertiginosamente la precarietà e dunque lo sfruttamento, hanno aiutato la destra e il populismo più di ogni disco rotto contro LeU, in nome di una unità del centrosinistra, colpita in questi anni dal PD di Renzi e in Liguria della Paita.
I renziani hanno annientato la sinistra interna al PD, cioè coloro che propongono un nuovo centrosinistra, come Cuperlo, e hanno sostenuto in questi anni un PD autosufficiente, che ha rotto con la sinistra, incorporando dentro di sè, in tutta Italia, esponenti storicamente di destra, come Casini. E dopo tutto questo hanno il coraggio di proporsi come i paladini dell'unità.
Le conseguenze delle politiche renziane si sono viste con il dissolvimento del centrosinistra in Liguria, a Genova e alla Spezia, per arroganza e mancato coinvolgimento dei cittadini
Il PD di Renzi è partito dal risultato straordinario delle europee del 2014 per arrivare a oggi con una forte ripresa delle destre. Un Renzi che non polemizza mai con Berlusconi, perché spera in un accordo post - elettorale.
Liberi e Uguali è l'unica proposta che garantisce la presenza in Parlamento e nel Paese di una sinistra di governo e la prospettiva di un vero e nuovo centrosinistra.