Massimo Lombardi e Cristiano Ruggia uniti in “Potere al Popolo”. I due candidati a Sindaco, di Rifondazione Comunista e del Partito Comunista Italiano, alle ultime amministrative ora sono uniti nella campagna elettorale per le politiche del 4 marzo in Potere al Popolo.
"Le nostre liste alla comunali insieme hanno raggiunto quasi l’8% e tanti tanti compagni e amici ci hanno rimproverato di non essere stati uniti, PCI e Rifondazione, convinti che sarebbe stato un effetto moltiplicatore cioè che avremmo raggiunto le due cifre grazie all’unità. Questa volta l’unità la proponiamo concretamente - affermano Ruggia e Lombardi, ora uniti in Potere al Popolo - Un’occasione importante per costruire un luogo dichiaratamente di parte. Nell’interesse dei più deboli, degli oppressi, dal problema del lavoro, della casa, della salute. Siamo di parte, senza se e senza ma, e non inseguiamo il neoliberismo. Inseguendolo, e lo diciamo in modo pacato, anche gli esponenti di Liberi e Uguali, per non parlare del PD, hanno votato aberrazioni per chi si definisce di sinistra: art 18 , job act, buona scuola, tanti erano per la riforma costituzionale, hanno sostenuto addirittura Monti che ha trasformato la casa da un sogno ad un incubo e hanno votato la legge Fornero".
"La lista Potere al Popolo è partigiana - proseguono - e cerca di rappresentare il mondo tradizionale della sinistra, operai, impiegati, studenti, pensionati, disoccupati insomma i più deboli che in questi anni hanno visto precipitare la loro condizione e che per il futuro c’è il rischio che si rivolgano a rappresentanti politici che mai nella storia hanno fatto i loro interassi ma se non saremo in grado di rappresentarli noi finiranno per votare forze reazionarie, populiste e fasciste come lo sono quelle della destra italiana, Lega, Fratelli d’Italia, Casa Pound, Forza Nuova. Oltre ad essere di parte, siamo contro gli indifferenti, contro i qualunquismi e i 5 stelle e proponiamo invece l’attuazione della Costituzione come semplice ma fortissimo programma elettorale. Non basta l’antifascismo che comunque è un valore fondamentale ma bisogna dare gambe al suo frutto migliore che è la Costituzione".
Ruggia e Lombardi concludono: "Noi rapprendiamo una componente del fronte di Potere al Popolo, quella dei partiti, ma sono tante le istanze di giovani e meno giovani che hanno voluto aderire con entusiasmo portando con loro quei contributi che saranno determinanti per infarcire con la qualità, la passione e con contributi di esperienze diverse la campagna elettorale di Potere al Popolo. Sosteniamo quindi i nostri candidati nei nostri collegi : Edmondo Bucchioni (Uninominale Camera), Martina Fornelli (plurinominale Camera), Catia Castellani (uninominale Senato), Valerio Baldisserri (plurinominale Senato)".