In questi giorni sono state dette numerose inesattezze riguardo alla gestione dei limiti di velocità lungo la strada provinciale n. 432. La cosa che fa più dispiacere è vedere come anche i giornalisti della RAI, che è servizio pubblico, abbiano dichiarato che il limite di velocità è stato abbassato da 70km/h a 50km/h prima dell’installazione del rilevatore di velocità. Questa è una menzogna fatta circolare ad arte, alla quale alcuni giornalisti, dimostrando scarsa attenzione, hanno voluto dar credito senza verificare la veridicità della notizia, alla quale va aggiunta una certa ignoranza, considerato che il Comune non può imporre alcun limite su una strada non di sua competenza.
Nel 1991 un’ordinanza di ANAS introduce il limite dei 50km/h in numerosi tratti extraurbani della strada statale n. 432
Nel 2011 un’ordinanza della Provincia della Spezia unifica il limite dei 50km/h su tutta la strada
Nella giornata di ieri, 8 gennaio, ho inviato una richiesta alla Provincia della Spezia per innalzare il limite di velocità da 50km/h a 65km/h, in ragione del fatto che gli interventi di pulizia, manutenzione dal taglio delle canne, protezione degli accessi delle intersezioni viarie, segnaletica orizzontale, eccetera, consentono di percorrere in maggiore sicurezza la strada e quindi si può elevare il limite.
Detto questo, che spero possa anche sedare molte polemiche, vorrei segnalare come numerosi intervistati lamentino più sanzioni e la perdita dei punti. Ora i punti iniziano ad essere tolti quando il limite viene superato di più di 11km/h, in questo caso non stiamo parlando di velocità banali ma di velocità oltre i 65km/h.
L’Amministrazione comunale si è dovuta sostituire alla Provincia che negli ultimi anni ha patito la scellerata riforma Delrio voluta dal Governo Renzi, per fare questo e per garantire la percorribilità delle strade si è iniziato ad utilizzare i proventi delle sanzioni anche sulle strade provinciali, cosa mai avvenuta prima! Quando si parla di “far cassa” va detto che la cassa si è fatta prima del 2014, dopo si è dovuto spendere per le manutenzioni anche non di diretta competenza, perché il Governo ha tagliato tutti i fondi.
Ad oggi sono programmati numerosi interventi lungo le provinciali n. 28 e n. 29 che conducono a Montemarcello e tanti sono già stati fatti. La segnaletica stradale e la rimozione della vegetazione lungo la sp 432 consente oggi una migliore percorribilità. Ora, che gli automobilisti non rispettino limiti trentennali presenti sulla strada è sinceramente preoccupante, se questo è dovuto ad una “percezione” da parte degli stessi automobilisti che la strada debba avere limiti più alti, spero che con la richiesta di provvedimento alla Provincia il problema venga risolto, in questo modo le sanzioni andranno a colpire solo le velocità più alte.
La strada in questione necessita di numerosi interventi strutturali che possiamo programmare solo con risorse extra e sono tutti tesi alla sicurezza dell’abitato di Fiumaretta, siamo sinceramente sorpresi che molti nostri concittadini siano stati sanzionati, l’installazione del velox infatti è stata molto pubblicizzata e se ne è parlato tanto sia sulla stampa sia sui social, il limite di velocità è più che ventennale, speriamo che il passaggio a 65km/h possa aiutare i più distratti che hanno superato il limite di pochi chilometri.
Riguardo le polemiche politiche ritengo siano semplicemente vergognose, gli autovelox installati dalle passate amministrazioni di Centrosinistra, di cui oggi gli eredi cercano di disconoscere il passato, dovevano essere tre in funzione contemporaneamente e quello “vuoto” in prossimità dei giardini pubblici del Cafaggio non fu attivato perché in centro abitato e non per ragioni “umanitarie”. In quegli anni la Provincia aveva proprie risorse e mai un euro è stato versato alle casse dell’Ente in qualità di proprietario della strada. Nel 2014 il velox di Camisano, posto su una semicurva all’entrata del paese, è stato staccato perché costituiva una vera e propria “trappola”, non giustificata dalla tipologia di strada extraurbana (infatti le attività hanno tutte parcheggi interni e non escono bambini in strada come si vorrebbe far credere). Sempre nel 2014 viene installato sul semaforo di Fiumaretta il controllo delle infrazioni semaforiche, per garantire il rispetto del semaforo in un attraversamento molto frequentato da pedoni soprattutto nel periodo estivo. La crisi delle province e l’abbandono dei comuni come unico soggetto abile alla manutenzione delle strade ci ha costretto ad attivare un nuovo velox nel punto più pericoloso della strada, ossia in prossimità del centro abitato e su un rettilineo che viene percorso a velocità folli, alcune rilevazioni superano infatti i 150km/h!
La strada sta per tornare sotto la competenza di Anas e questo ci consentirà di attuare alcuni interventi con la loro collaborazione, come ho già dichiarato, il velox verrà staccato nel momento in cui la percorribilità e sicurezza della strada verrà garantita dalle idonee protezioni, spero sia possibile già nel corso di questo anno, questo, però, non sottrarrà gli automobilisti al rispetto dei limiti.
Andrea De Ranieri
Sindaco di Ameglia