Ieri sera durante la discussione in consiglio comunale sulla variante al Puc abbiamo espresso nuovamente i nostri dubbi, emersi già durante i lavori della commissione consiliare per voce dal rappresentante dell'ordine dei geologi, riguardo allo studio idrogeomorfologico. Questo studio, insieme al parere di Regione Liguria, evidenzia errori macroscopici nell'elaborazione del documento, che a detta del geologo sono alla base della variante al Puc. Gli errori in questione sono grossolani: la caratterizzazione geologica del terreno di piazza Europa, ad esempio, dove è stato costruito il parcheggio sotterraneo, oppure il mancato censimento di torrenti e canali.
Siamo convinti che l’antropizzazione vicino ai corsi d'acqua sia la prima discriminante da offrire agli addetti ai lavori per capire dove costruire, onde evitare i disastri che l'alluvione ha causato nella nostra provincia. La precedente giunta comunale ha affrontato le questioni ambientali in maniera del tutto strumentale e ipocrita: chi ha deturpato le nostre colline con il cemento ora si professa ambientalista a cui sta a cuore la cura del territorio.
La variante al Puc si avvia a decadere non per colpa della maggioranza, ma per gli sbagli dell'amministrazione precedente che si è occupata della salvaguardia del nostro territorio con estrema superficialità
Lorenzo Viviani
Gruppo consigliare Lega Nord Liguria Salvini - La Spezia