"È dei giorni scorsi la notizia della schiuma sul litorale di Levanto. Una delle località più belle della Liguria è stata invasa da una schiuma biancastra che non si è dissolta al contatto con la spiaggia, come naturalmente dovrebbe avvenire, ma che anzi li si è accumulata ed è montata come fosse sapone.
Sono ancora ignote le cause ma molti cittadini esprimono preoccupazione per lo stato di salute del loro mare, il bene più prezioso, anche dal punto di vista economico oltre che naturalistico, per Levanto.
C'è chi parla di sversamenti fognari in mare ma l'accaduto potrebbe anche essere frutto di un fenomeno batterico naturale. Certo è che le cause sono tutte da chiarire e bisogna agire in fretta. L'Agenzia regionale per la protezione dell'Ambiente in Liguria, ARPAL, ha annunciato il suo intervento con campionamenti e analisi.
Noi, come Rete a Sinistra/liberaMente Liguria, porteremo la questione in Consiglio Regionale con una interrogazione. Meglio, nell'interesse di tutti, non dimenticare il rapporto allarmante che, anche sul finire della scorsa primavera, Goletta Verde di Legambiente ha diramato sullo stato di salute del mare in Liguria, soprattutto in prossimità di tratti focivi o di scarichi di acque interne.
Per questo vogliamo conoscere lo stato di salute del mare di Levanto. È necessario esigere estrema chiarezza, per gli abitanti stessi e gli ospiti che la prossima estate affolleranno le nostre spiagge.
Pretendiamo, dunque, rigore nei controlli e nelle eventuali contromisure da adottare in caso di fenomeni di inquinamento".
Francesco Battistini, Consigliere Regionale Rete a Sinistra/liberaMente Liguria