È dei giorni scorsi la notizia che la giunta Peracchini ha eliminato il criterio dell’isee di accesso agli asili nido introducendo invece il criterio della spezzinità che assomiglia molto a quello del ventennio riguardante la purezza della razza. Quanto è cambiato Peracchini da quando, segretario della CISL, incitava ad adottare l’isee come strumento di equità sociale. Oggi, lui stesso, affossa questi strumenti per esaltarne invece di discriminanti come quello della spezzinità. Il sindaco Peracchini dimostra, ogni giorno che passa, di non essere quel cattolico moderato che aveva fatto credere; in verità è schiacciato dal becero razzismo dei suoi alleati.
Invece di pensare al simbolo del crocifisso sarebbe più opportuno ragionare ed agire secondo i valori di accoglienza e di tolleranza che quel simbolo rappresenta.
PARTITO COMUNISTA ITALIANO
Federazione della Spezia