"Scrivo al coordinamento provinciale di articolo uno MDP La Spezia e al PD spezzino, di cui faccio parte anche come consigliere comunale a Deiva Marina, per informare tutti che dopo anni di militanza, dagli anni 70 dalla FGCI, al PCI, al PD, ho deciso di iscrivermi ad Articolo 1 e di lasciare il PD perché da tempo ormai non mi riconosco più in molte scelte e nei modi di gestione del partito in particolare dalla segreteria Renzi in poi.
Scarsa o nulla discussione sulle scelte imposte dai vertici, verticismo locale e nazionale, nessuna autocritica sulle sconfitte, scelte sbagliate sull'ambiente, leggi norme sulle trivelle, sui diritti e i valori, leggi art. 18 e Deforma della costituzione, bonus uguale per tutti, scelte inique sulle tasse, brutta scuola ecc ..
Alleanze spurie anche con la destra, da ultimo sulla legge elettorale, legge truffa con autogol, mi hanno sempre più allontanato dal PD e dalle sue scelte e purtroppo hanno allontanato il PD dai lavoratori, dai giovani e dalle donne, dai settori più deboli che invece dovrebbe difendere e rappresentare, il risultato più grave è la sfiducia nella politica che anche il PD ha contribuito a far crescere prova ne è il dato crescente dell'astensione.
Non vedo né autocritica, né cambiamenti in vista neppure dopo molte batoste e sconfitte da ultimo Ostia e la Sicilia.
Dico tutto ciò con sentimenti forti di delusione e dolore ma anche con passione politica per cui vedo invece con favore il progetto in cui è impegnato Articolo Uno MDP a Spezia e in Italia per ridare una casa a chi si sente di sinistra, a chi non vota più o ha dato voti per protesta a Grillo e C..
Ridare una casa seria a chi vuole un futuro in cui la politica abbia dignità ... la politica, intesa come servire il popolo che non serve ai potenti, loro si difendono da soli, la politica serve ai deboli, a chi vive del proprio lavoro e io spero con Articolo 1 MDP, con la sinistra unita a cui si lavora, di tornare a vedere una bella politica.
Un saluto a tutti i compagni che restano nel PD e che spero riflettano pure loro sugli errori del partito, sperando di poterci incontrare di nuovo in battaglie unitarie sui temi e i valori della sinistra, un abbraccio".
Marco Menta