Sabato 28 ottobre in Largo Monsignor Cammarata (nei pressi di Piazza Beverini) dalle ore 16,30 alle 19,30 si svolgerà un presidio a favore del PUC del Comune della Spezia, durante il quale si potrà sottoscrivere l’appello affinché venga dato corso, senza fermarlo per futili ragioni, al nuovo PUC della Spezia.
Questo l’appello, firmato da esponenti della società civile e dell’ambientalismo spezzino
NO ALLA CEMENTIFICAZIONE DEL TERRITORIO, SI' AL NUOVO PIANO URBANISTICO COMUNALE DELLA SPEZIA - MANIFESTIAMO UNITI A FAVORE DEL PUC
In questi giorni alla Spezia si sta discutendo del futuro di un atto importante: il piano urbanistico comunale.
Adottato (e quindi non ancora “approvato” definitivamente) nello scorso aprile, il piano è stato sottoposto a un lungo periodo di evidenza pubblica, tanto che sono state presentate centinaia di osservazioni da parte dei cittadini.
E' un piano che rappresenta una svolta per il territorio spezzino (seppur in presenza di alcuni punti che vanno meglio chiariti come Ex Ip e Waterfront) in termini di sostenibilità, prevenzione del rischio idrogeologico, tutela del paesaggio, rigenerazione urbana.
No a nuove edificazioni in collina, no a nuovi centri commerciali, no a pennelli a mare nella calata Paita, ridimensionamento dei metri quadri costruibili: questi sono punti importanti e irrinunciabili.
Il nostro appello è rivolto a tutte le forze politiche rappresentate in consiglio comunale affinché si attivino perché l'Amministrazione rispetti i tempi tecnici entro i quali inviare il Piano in Regione, corredato delle Osservazioni accolte.
Non rispettare questa scadenza corrisponderebbe a fare decadere il "nuovo" PUC aprendo il campo all'attuazione delle deleterie previsioni del vecchio piano.
Ci rivolgiamo a tutti i cittadini affinché appoggino questa nostra richiesta.