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Ancora la "Politica" a discapito dei marinellesi In evidenza

di Luca Manfredini - Marinella si è svegliata stupita alla lettura dei quotidiani, innervosita e delusa, una consapevolezza ha preso spazio nelle menti dei marinellesi: "La politica si pone contro gli interessi dei cittadini".

È una "Marinella arrabbiata" quella che Gazzetta della Spezia è andata ad ascoltare questa mattina, dopo le dichiarazioni lette sulla stampa del Consigliere regionale di "Rete a Sinistra e Liberamente Liguria", Francesco Battistini.

Si sfoga così Manuela, esercente di Marinella:
"Mi chiedo se è lo stesso Consigliere che ha partecipato e parlato, come relatore, al dibattito pubblico "Marinella di tutti e per tutti", organizzato da "Sarzana in movimento", lo stesso che ha dichiarato che non si può immaginare un futuro fatto di bacini elettorali, che ha ascoltato le denunce dei marinellesi sul degrado che i residenti della Colonia Olivetti (e non solo) impongono ai cittadini, che ha taciuto quando il Consigliere regionale Stefania Pucciarelli (Lega Nord) si è presa l'impegno di portare le nostre richieste in Regione e di impegnarsi per quello di cui necessitiamo, ovvero almeno la chiusura immediata degli accessi alla ex Colonia.
Ci chiediamo se sia lo stesso che ora dichiara sulla stampa un'interrogazione contro l'impegno preso dalla Pucciarelli".

Ribadisce stancamente Luigi Alfieri, Pres. della Consulta Territoriale di Marinella:
"Sappiamo bene che la nostra richiesta è solo un palliativo, ma un palliativo di cui necessitiamo, che i marinellesi ambiscono ad avere in attesa di futuri sviluppi.
Come ho già spiegato al dibattito pubblico, la situazione di Marinella degrada giorno dopo giorno tra clandestini, insicurezza, droga e prostituzione. Via Taruga e l'ex Colonia Olivetti ne sono il simbolo, bisogna intervenire e bonificare il degrado immane che esiste dentro la Colonia e chiuderne gli accessi".

"Deturpare un immobile ricorrendo a mattoni e cemento? - così Daniela, una residente - ma cosa stiamo dicendo, un immobile abbandonato al degrado e all'incuria, dove ogni sera avvengono liti, urla e risse tra disperati, deturpato dagli accessi chiusi?
Noi marinellesi si, siamo deturpati e offesi dalla noncuranza politica, altro che la colonia, deturpare l'immobile è mantenerlo cosi, come fino ad oggi è stato fatto".

Conclude Cristina: "Solo semplici interessi politici che vanno sempre ad inficiare quelli dei cittadini, Battistini vuole solo attaccare politicamente il Centro Destra nella persona del Consigliere Pucciarelli, rea solo di avere ascoltato e appoggiato le richieste del cittadini.
Togliere le situazioni di degrado nell'ex Colonia con la chiusura sarebbe come ammettere la sconfitta sull'integrazione?
Ha ragione, è già avvenuta, ma non è una sconfitta, è un fallimento, una dèbacle totale".

Il succo è che Marinella è stanca di promesse non mantenute, di interessi di Banche e politici, di guerre tra le diverse compagini tese solo a sopravanzare l'avversario e a sopire qualunque progetto, qualunque iniziativa migliorativa su Marinella.
Tacciamo e censuriamo in parte le parole e la rabbia dei marinellesi ascoltate questa mattina, perché le dichiarazioni sono andate ben oltre il pubblicabile, rimane però un rifiuto in crescere alla politica, letta ormai solo come un teatrino per piccoli interessi privati.

Concludiamo con le dichiarazioni del Consigliere Pucciarelli sul web, certi che avremo ancora da scrivere molto sulla vicenda:
"Comincio a non distinguere la politica di Battistini da quella del Pd, forse perché proviene di fatto da lì.
Le sue proposte sono sempre più ricche di fumo che di sostanza, come d'altronde le sue critiche .
La Regione sta cercando soluzioni per il recupero dell'ex Colonia, i progetti di cui lui parla sono a noi noti e su questi si sta lavorando.
Critica la mia richiesta di murare gli ingressi per impedire occupazioni abusive di soggetti poco raccomandabili, richiesta fatta dalle persone del posto che non ne possono più, come se questa deturpasse l'immobile.
Al contempo però dice "in effetti l'immobile versa ormai da decenni in condizioni di degrado, ed è effettivamente diventata un bivacco illegale per persone senza dimora e visto lo stato di abbandono, un luogo di ritrovo e scambio per prostitute e spacciatori."
Non ho parole"!

 

Alleghiamo alcune foto scattate un anno fa all'interno della colonia

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