La suggestione del cerimoniale, il clima da “primo giorno di scuola” e la curiosità di sapere il nome del successore di Paolo Manfredini alla guida del Consiglio Comunale hanno fatto sì che la sala Giunta oggi fosse gremita.
14 luglio 2017, primo consiglio comunale della (storica) amministrazione Peracchini.
Si apre, così come ci aveva preannunciato il sindaco stesso qualche giorno fa, con l'inno di Mameli suonato dai giovani del Conservatorio Puccini. Un inizio inedito al quale il primo cittadino ha tenuto molto, suggerendolo anche come un esempio da copiare.
Poi l'ufficialità dei nomi dei 32 consiglieri, compresi i subentrati al posto degli eletti che sono stati poi scelti dal sindaco per la sua Giunta e nominati assessori.
Dopo di che si comincia. Primo atto ufficiale del consiglio è la nomina del Presidente.
La prima votazione non porta a nulla: 18 i voti a favore di Guerri, 2 quelli per Donatella Del Turco ed 1 per "Stoppardi". E' però il preludio della vittoria che arriva, infatti, alla seconda votazione: 21 voti per Guerri, 11 per Lombardi ed 1 scheda bianca.
Il fondatore della lista civica Per la Nostra Città è il nuovo Presidente del Consiglio comunale della Spezia.
(Foto: Enrico Baretti)