La riduzione da 62.000 a 24.000 tonnellate, il divieto di lavorare rifiuti nelle aree esterne e la previsione di maggiori controlli sono le più importanti richieste che avevamo portato avanti per abbattere i rischi e i danni per residenti e ambiente.
Ci sarà quindi l'avvio delle procedure per l'Autorizzazione Integrata Ambientale durante le quali avranno adeguato peso le richieste dei cittadini che saranno adeguatamente coinvolti e ascoltati. Abbiamo chiesto l'intervento dell'amministrazione comunale di Follo per oltre un anno senza ottenere risposte.
Soprattutto senza che il comune facesse assolutamente nulla per affrontare seriamente il problema. Ora la provincia ha dimostrato all'amministrazione di centrodestra che è possibile intervenire senza intenti persecutori ma mettendo in primo piano l'interesse comune.
Ulteriore dimostrazione della mancanza di capacità di promuovere vere azioni politiche sul territorio. Non sempre bastano le battute sulle caramelle. Rimane l'invito a estendere la collaborazione tra istituzioni a tutti i problemi ambientali che affliggono l'area.
Il gruppo consigliare PD FOLLO 2030 POMO CORBANI BIANCO
Foto: Note di Grondacci Blog