"La nostra città - spiega Biagi - si è sviluppata con i Savoia dal 1860. Nel quartiere Umbertino, in Piazza Brin, oggetto di cronache e degrado, ci sono palazzi in stile liberty da valorizzare come Palazzo Maggiani. Intorno al quartiere ci sono altri palazzi come il Fumagalli-Federici o Vacchelli-Ricci, Villa Layolo-Nespolo, Hotel Gaetano, palazzo Palladini-Sabatini e Bertonati, e poi altri edifici Liberty in Piazza Saint Bon. La città ha dei tesori poco conosciuti e pubblicizzati".
Questa la proposta, spiegata dallo stesso candidato: "Con piccoli investimenti, ad esempio cartelli turistici, point informativi, pubblicità alle fiere, il Comune può organizzare degli itinerari volti alla riscoperta delle opere d'arte cittadine che non hanno nulla da invidiare a città europee come Barcellona. Questo garantirebbe una maggior presenza turistica in città, tutto l'anno. Gli investimenti avrebbero un ritorno occupazionale nel settore edile e turistico e rivitalizzerebbero zone della città poco frequentate e degradate".
Poi, un impegno particolare: "Mi interesserò alla ricerca dei lampioni in stile Liberty dell'Hotel Gaetano in restauro e ad oggi scomparsi".