“In questi ultimi giorni di campagna elettorale adottate uno spezzino indeciso, convincetelo ad andare a votare e votare per il cambiamento”: questa la richiesta fatta dal leader della Lega Nord durante il suo comizio al Bar Centrale.
Un intervento durante il quale ha toccato alcune delle tematiche più care al Carroccio, dagli immigrati, alla sicurezza, al “prima gli italiani”, che diventa “prima i liguri” e “prima gli spezzini”.
L'esordio di Salvini è infatti sulla legge che la Regione ha approvato proprio oggi: “La Liguria ha varato oggi una legge giusta, sacrosanta, che dice che una casa popolare in Liguria la puoi chiedere se risiedi nella regione da almeno 10 anni. Chi è arrivato qui l'altro ieri si mette in fondo alla fila, non all'inizio”.
E' il punto di partenza per affrontare la questione immigrazione, che Salvini lega ad un'altra di grande attualità, quella dei vaccini: “La Marina Militare deve tornare a difendere i confini italiani. Mi domando come facciano a Spezia a pensare di votare ancora il PD. Ti impongono 12 vaccinazioni obbligatorie altrimenti ti portano via tuo figlio, e chi vaccina i migliaia che che stanno sbarcando in questo momento? C'è un business dietro l'immigrazione e dietro certa sanità”.
Poi l'attenzione si sposta prettamente sul locale.
“L'avversario da sconfiggere sono gli spezzini che ancora oggi non sanno se votare o no perchè tanto, dicono, sono tutti uguali. Un'occasione di cambiare come quella che c'è l'11 giugno non passa più per i prossimi 30 anni. Ora, davvero, cambiare si può. Quindi dico a csacuno di voi: impegnatevi in prima persona, adottate un indeciso e convincetelo, andiamo al ballottaggio. Poi ci rivediamo”.
La nota di colore riguarda Piazza Verdi, prima tappa della giornata spezzina del Segretario federale del Carroccio: “Il sindaco della Lega la trasformerà in un autolavaggio, almeno servirà a qualcosa”.
(Video di Luca Manfredini)