"In relazione all'articolo apparso sui media dal titolo: "Indagato ed espulso dal Pd, ma il candidato Forcieri non si ferma", essendo persona informata sui fatti citati, vorrei chiarire che la narrazione non corrisponde assolutamente al vero.
La gente è stufa di notizie false e confezionate ad hoc. Io c'ero e sono stato testimone di profferte consistenti fatte a Lorenzo Forcieri da parte del PD per evitare la sua candidatura a Sindaco della Spezia. Offerte che sono state tutte rifiutate, perché noi non eravamo in cerca di posti e poltrone. Siamo un movimento unito da un'idea e vogliamo realizzare un progetto politico di governo di lungo respiro, che guardi al futuro e che sia slegato dai condizionamenti di partito che hanno bloccato la città.
Mi sembra ovvio che se la nostra ambizione fosse stata quella di accaparrarsi qualche postarello qua e là, questo sarebbe stato sicuramente possibile attraverso un qualche accordicchio al ribasso con il PD.
Per assoluta fedeltà alla sua storia ho a mia volta rifiutato le proposte di spartizione dei posti fattemi dal PD e ho scelto risolutamente di correre al fianco di Lorenzo Forcieri per la credibilità, l'autorevolezza e la forza che ho individuato nella sua visione. È l'unico candidato che ha un progetto che può determinare e traguardare uno sviluppo sostenibile per i prossimi decenni, un disegno che guarda alle prossime generazioni con tutti gli strumenti per realizzarlo. Sono stato stimolato in questa direzione anche dalla forza di un vero e proprio movimento popolare che chiedeva e chiede una netta discontinuità nel modo di governare rispetto alla precedente Amministrazione".