"Differentemente da quello che pensa la Segretaria del Pd il miglior sponsor elettorale di Peracchini non sono Toti e la sua giunta regionale, bensì il nulla cosmico per la città, a tratti perfino imbarazzante, di questi anni a guida Pd che è evidente e sotto gli occhi di tutti. Per il resto ogni lista in campo organizza legittimamente incontri e dibattiti pubblici con chi ritiene utile e opportuno farlo. Pecunia ad esempio può provare a fare sponsorizzare il suo candidato, che fino ad ora appare tristemente da solo nella conduzione della campagna elettorale, da Renzi, Orlando o magari dalla Paita e da Federici con il quale Manfredini è in piena continuità. Magari tutti insieme potrebbero anche avere un discreto seguito".