“Lo sgomento e la preoccupazione di Raffaella Paita, nell'apprendere che un gruppo di neonazisti, ai quali vengono attribuiti alcuni atti vandalici avvenuti a La Spezia, sono stati individuati dalle Forze dell'ordine, denotano ancora una volta quanto di parte sia il suo condannare gli atti commessi da gruppi di estremisti”.
Lo ha dichiarato oggi il consigliere regionale della Lega Nord Liguria, Stefania Pucciarelli.
“Infatti – ha aggiunto Pucciarelli - la capogruppo regionale del Pd nulla ha proferito contro il vile attacco, dalle ben più pesanti conseguenze, subito dai giovani di CasaPound la scorsa settimana in centro città, dove è rimasto ferito anche un sedicenne (30 giorni di prognosi).
Da parte di Raffaella Paita non c’è mai stata neanche solidarietà femminile per la ragazza di CasaPound picchiata e presa a bastonate, senza ritegno e rispetto, dal gruppo di estremisti di sinistra e cosiddetti antifascisti. Il suo assordante silenzio, come quello di tutti gli altri compagni, appare inaccettabile.
Inoltre, non ricordo neanche nessuna condanna, da parte del Pd, quando nel 2013, a La Spezia, il camion vela della Lega Nord Liguria fu imbrattato con i simboli di falce e martello e riferimenti alla P38.
Sono invece costretta a constatare che se la Procura della Repubblica oggi ha comunicato di avere iscritto nel registro degli indagati i naziskin, presunti responsabili degli atti vandalici contro la sinistra ed altre associazioni, purtroppo non ha mai riferito di avere scoperto gli autori del blitz contro noi leghisti.
Pertanto, l’invito di Raffaella Paita ad abbassare i toni risulta quanto meno ipocrita e demagogico.
Non è tutto. C’è anche da ricordare che a Genova il segretario provinciale del Pd, Alessandro Terrile, solo l’altro ieri si è schierato a favore dei centri sociali e del Cap, che in sostanza ci hanno costretto a rinunciare all’evento sul lavoro con Matteo Salvini nella sala di via Albertazzi, spostandolo allo Starhotel President di Brignole.
Colgo l’occoasione per invitare tutti, Paita e Pd incluso, a condannare senza se e senza ma tutti gli estremismi, di destra e di sinistra, ma anche taluni teppisti dei centri sociali, perché è giusto isolare tutte le frange pericolose.
Fino a quando, però, Raffaella Paita e il Pd non arriveranno a questa presa di coscienza, credo che non possano dare a nessuno lezioni di democrazia, libertà e diritti universali dell'uomo”.